Rossano, alluvione 2015: è ancora emergenza, sindaco sollecita Provincia
Interventi post alluvione 2015, sono passati 15 mesi e nessun intervento è stato fatto. Non sono più prorogabili i lavori di messa in sicurezza delle diverse strade cittadine interessate. La priorità è tutelare l’incolumità dei cittadini. Il Sindaco Stefano Mascaro chiede pubblicamente all’ente Provincia di Cosenza di intervenire con urgenza su quelle che dal 12 agosto del 2015 erano e restano, sotto gli occhi di tutti, vere e proprie emergenze e rischi quotidiani destinati ad aggravarsi con l’inverno.
Nonostante i diversi solleciti inoltrati dagli uffici comunali, infatti, gli interventi tardano ad arrivare. Sulla Strada Provinciale 250, nel tratto che dallo scalo porta al centro storico, persistono ancora reti contenitive e dissuasori posizionati ai lati delle strade, in prossimità delle zone rese critiche da quelle abbondanti precipitazioni.
Identica situazione si registra sulla stessa strada provinciale, nel tratto Rossano centro – S. Maria delle Grazie – Colagnati. Qui, come altrove, il manto stradale continua a presentare crepe e avvallamenti che, specie nei tratti poco illuminati, rappresentano un serio pericolo per chi, quotidianamente, tra residenti e proprietari di appezzamenti terrieri, percorrono quest’arteria.
Sulla strada che porta in Contrada Piragineti, la Strada Provinciale 253, percorsa anche da TIR e mezzi pesanti, la carreggiata risulta compromessa da frane e smottamenti. Il pericolo è rappresentato, in questo caso, dalla presenza di svincoli e dalla scarsa visibilità. Sulla strada provinciale 188, nel tratto Rossano – Sila, i segni sono ancora più evidenti. Pareti in lamiera divelte dalla forza dell’acqua e del fango, in stato di precarietà e carreggiate ridotte.