Caccia: cinque operazioni del CfS nel reggino, sequestri e denunce

Reggio Calabria Cronaca

Quattro cacciatori denunciati, quattro fucili con relativo munizionamento e cinque richiami elettroacustici illegali sequestrati, sono il risultato di cinque distinte operazioni svolte negli ultimi giorni dal personale dei Comandi Stazione di Reggio Calabria e di Melito di Porto Salvo.

La denuncia è scattata per S.L., di 50 anni, individuato in località “Sarto” del Comune di Motta San Giovanni; M.F., di 18 anni, nato a Reggio Calabria, individuato in località “Egua” del Comune di Montebello Ionico; L.G., di 51 anni, sorpreso in località “Carviale” del Comune di Montebello Ionico; e F.P.R. di 60 anni, intercettato in località “San Pantaleone” del Comune di San Lorenzo.

Identico il modus operandi dei cacciatori denunciati che hanno utilizzato i richiami elettroacustici, espressamente vietati, per attirare degli uccelli da abbattere.

Ma ad essere “richiamati”, stavolta, sono stati gli agenti forestali che li hanno deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria ed hanno posto sotto sequestro penale quattro fucili da caccia con il relativo munizionamento nonché tutti gli apparecchi elettroacustici di richiamo.

Contestualmente sono state avviate le procedure per l’eventuale sospensione della licenza di fucile uso caccia.