Seduta pubblica della Conferenza dei servizi per l’ospedale della Sibaritide
Il delegato del Presidente Oliverio per le politiche sanitarie regionali, Franco Pacenza, ed il Direttore Generale del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità della Regione Calabria, Domenico Pallaria, comunicano che lunedì prossimo, 7 novembre, si terrà, presso la sede della Cittadella Regionale, la seduta pubblica della Conferenza dei Servizi finalizzata all’illustrazione, agli Enti invitati ad esprimere parere, del progetto definitivo del Nuovo Ospedale della Sibaritide.
Nei primi giorni del mese di ottobre – informa una nota dell'ufficio stampa della giunta regionale –, a seguito della consegna del progetto definitivo da parte del Concessionario, la Regione Calabria ha tempestivamente indetto la Conferenza di Servizi decisoria per l’acquisizione delle autorizzazioni e dei pareri necessari all’approvazione del progetto. Alcuni dei pareri richiesti sono già pervenuti alla Regione, secondo le modalità stabilite dal provvedimento di indizione del Responsabile del Procedimento. “La realizzazione del Nuovo Ospedale della Sibaritide – ha dichiarato Franco Pacenza –, unitamente a quelli di Vibo Valentia e della Piana di Gioia Tauro, rappresenta un obiettivo primario della Giunta del Presidente Oliverio. Lo sviluppo dei progetti di queste nuove strutture porta a rivedere l’organizzazione tradizionale dell’ospedale, in un’ottica di efficienza, di razionalità, di umanizzazione e di centralità del paziente rispetto alle attività sanitarie. E non solo.
“L’occasione del varo di un nuovo ospedale deve incoraggiare a ripensare le stesse modalità di lavoro, per correggere le disfunzioni del presente, e deve indurre a sfruttare al meglio le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie. I nuovi ospedali rappresentano una sfida imponente per la Regione Calabria impegnata a costruirli, per le Aziende Ospedaliere che li dovranno gestire e mantenere in efficienza, per i medici e gli operatori sanitari, che verranno messi, finalmente, nelle condizioni di esprimere al meglio il grande potenziale di cui sono capaci. Il tutto, per il bene dei cittadini calabresi, che aspettano, da troppo tempo, una sanità finalmente in linea con i migliori standard nazionali ed internazionali”.