Atam e Rotary insieme per il “Progetto del cuore”
Si è tenuta presso la Sala conferenze del Terminal Bus ATAM di Largo Botteghelle la cerimonia di presentazione e firma del protocollo relativa al “Progetto del Cuore”, promosso dai Club Rotary Reggio Calabria Sud Parallelo 38, Rotary Reggio Calabria, Rotaract Parallelo 38 con Croce Rossa Italiana in sinergia con ATAM.
Ad illustrare il progetto sono stati il prof. Antonino Gatto, Amministratore Unico di ATAM, il dott. Antonio Squillace, Presidente Rotary Club Reggio Calabria Sud Parallelo 38 e l’ing. Antonino Giuseppe Scopelliti, Presidente Rotary Club Reggio Calabria.
“Il progetto del Cuore – dichiara il prof. Gatto, Amministratore Unico di ATAM - già attivo in numerose Parrocchie, ma che per la prima volta “entra” in un’ azienda, ha come mission quella di offrire la possibilità ai familiari dei dipendenti attraverso uno screening per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e consulenze pediatriche, psichiatriche e psicologiche prestate “gratuitamente” da medici specialisti del Club, di usufruire di prestazioni il cui accesso risulta sempre più problematico in seguito alla progressiva riduzione delle risorse destinate alla sanità pubblica.
Misura che rientra in tema di Welfare aziendale per cui ATAM si sta impegnando attivamente. Da ultimo la consegna di sette borse di studio ai figli dei nostri dipendenti. Ritengo che oggi la società ma anche le imprese debbano essere basate su conoscenza, competenza, merito, prevenzione e responsabilità. La Responsabilità sociale, in particolare, deve necessariamente essere considerata una variabile indipendente, un gene dell’ attività dell’impresa perché se non proteggessimo i nostri lavoratori e le proprie famiglie verremmo meno al nostro primo dovere, che è quello di tutelare il principale fattore di sviluppo e di crescita delle nostre aziende”.
“Una politica di welfare aziendale ben strutturata – commenta così il Dott. Squillace - produce effetti positivi e tangibili in termini di una maggiore soddisfazione al lavoro e in un più forte attaccamento del dipendente, divenendo in tal senso una leva di vantaggio competitivo importante sotto il profilo del benessere organizzativo. Sempre più oggi infatti, la scelta di investire nel miglioramento del rapporto con i propri dipendenti e le proprie famiglie sta diventando prioritaria per tutte le imprese.
“Come Club – afferma l’ ing. Scopelliti - abbiamo ritenuto fondamentale dare vita ad un progetto che non solo prendesse in considerazione l’ aspetto dei benefit e dei servizi forniti ai propri dipendenti e familiari, ma che mettesse soprattutto in evidenza l’ importanza della cultura della prevenzione legata alla salute, attraverso iniziative concrete e specifiche, quali giornate di prevenzione. Ed è con sommo piacere che posso constatare che in ATAM vi è un clima collaborativo di cui sono parte anche le famiglie dei dipendenti”.
Nel corso dell’ iniziativa sono stati anche consegnate delle targhe ad alcuni dipendenti che si sono contraddistinti per particolari meriti: al Sig. Pietro Neri, al Sig. Demetrio Fortugno, al dott. Davide Cananzi ed al Circolo Reghium Cycling Team per la sua partecipazione alle attività promozionali di ATAM.