Rossano Futura: “Schierarsi per il Sì? un dovere civico"
“Schierarsi per il Sì? un dovere civico”. E’ quanto hanno sottolineato in un incontro avvenuto a Rossano nei giorni scorsi, il responsabile nazionale enti locali di “scelta civica verso cittadini per l’Italia” Mino Dinoi e Tonino Caracciolo, capogruppo consiliare di RossanoFutura.
“Il SI al referendum del 4 dicembre può concludere positivamente e chiudere un ciclo della storia istituzionale del nostro Paese che, apertosi all’indomani della Costituente” spiega Caracciolo “mirava a rendere più funzionale il nostro sistema parlamentare con l’introduzione del monocameralismo.”
“Il SI rappresenta l’occasione per semplificare finalmente l’assetto delle Autonomie Locali con la definitiva abolizione delle Provincie e la cancellazione del CNEL.” Ci racconta il responsabile nazionale enti locali Dinoi. “È importante comunicare ai cittadini le ricadute positive che questo referendum può produrre sui territori. Per la sibaritide questo potrebbe essere un vantaggio poiché a seguito della effettiva soppressione provinciale, si andranno a determinare le aree vaste. In questa prospettiva si colloca naturalmente il procedimento di fusione che è in atto tra Corigliano e Rossano.”
Per sostenere le ragioni del SI il 27 novembre sarà a Rossano il vice Ministro dell’Economia Enrico Zanetti che con Tonino Caracciolo incontreranno i cittadini per sostenere e ringraziare i Comitati #LiberiSi che si stanno spendendo e facendo rete a sostegno del referendum.