Autolinee Cosenza: azienda esternalizza, sindacato dichiara lo sciopero
La Segreteria Provinciale della Filt Cgil aveva proclamato una prima azione di sciopero di 4 ore, lo scorso 27 settembre scorso, coinvolgendo i lavoratori dell’Azienda Consorzio Autolinee di Cosenza. Ad oggi, però, a distanza di quasi due mesi, e nonostante l’ampia disponibilità al confondo manifestata, la Sigla denuncia che “non si sono registrati passi in avanti in nessuna delle tematiche” poste alla base della dichiarazione di sciopero, “al contrario – ribadiscono - in maniera unilaterale l’azienda ha inteso comunque procedere, rendendo operativo in toto il proprio piano di esternalizzazioni”.
La Filt Cgil dunque ricorda che il 21 maggio scorso, tutte le organizzazioni sociali presenti in azienda, avevano proclamato lo stato di agitazione del personale per ottenere dei chiarimenti sulla creazione di una nuova Società, la Consorzio Autolinee TPL, alla quale saranno conferiti personale e mezzi per l’esercizio del trasporto pubblico locale, ma il sindacato aveva anche contestato diverse esternalizzazioni di cui alcune, mediante appalti endoaziendali, di alcuni settori primari all’interno del Consorzio Autolinee di Cosenza (officina e manutenzione mezzi; pulizia dei mezzi aziendali, verifica e vendita titoli di viaggio) poiché le consideravano “improponibili, in quanto – sostenevano - producono significativi mutamenti dell'assetto organizzativo aziendale tali da pregiudicare la quantità e qualità dei livelli occupazionali”.
A riguardo, e nel merito delle esternalizzazioni di questi settori e, in particolare della verifica dei titoli di viaggio, la Filt Cgil conferma ancora oggi la sua totale contrarietà, perché a suo dire si contrappone alla Legge Regionale 35/15 che prevede espressamente che i soggetti incaricati devono essere designati fra i dipendenti dell’impresa che devono acquisire la qualifica di agente di polizia amministrativa; il sindacato, poi, si è detto contrario pure “allo spirito e alla lettera dell’Accordo nazionale 27 novembre 2000, confermata nel recente Accordo nazionale del 28 novembre 2015, nella parte in cui si comprende nel profilo professionale dell’operatore di esercizio lo svolgimento, all’occorrenza, di tale attività”.
“Con questa previsione – viene ribadito - le parti a livello nazionale hanno inteso evitare l’esternalizzazione di tale attività sia per consentire al personale di guida di effettuare a rotazione un’attività di lavoro meno faticosa rispetto a quella di guida sia e soprattutto per dare la possibilità agli operatori di esercizio divenuti inidonei in via temporanea e/o definitiva di essere sistemati in tale figura professionale in ambito aziendale”.
Pertanto, la Filt Cgil di Cosenza, nel rispetto delle norme imposte della legge relative alle procedure di raffreddamento e conciliazione nei servizi pubblici essenziali, proclama una seconda azione di sciopero di 24 ore del personale del Consorzio Autolinee, che si terrà venerdì, 25 novembre, e che verrà eseguita con le seguenti modalità di attuazione: “per il personale di esercizio, intera giornata con rispetto delle fasce di garanzia che, in assenza di un accordo sui servizi indispensabili in caso di scioperi sono così stati individuati, dalle ore 5 alle ore 8 e dalle ore 18 alle ore 21 – personale a terra e amministrativo intera prestazione lavorativa".