Referendum, famiglie e lavoratori insieme per il “no”
La riforma che deforma è il titolo del dibattito che sarà animato venerdì 25 novembre alle ore 18.30 presso la sala del palazzo della Provincia sita in via Sant’Anna II tronco (Spirito Santo) ed alle quali hanno aderito diverse sigle della società civile, in particolare quelle del mondo del lavoro e della famiglia. Non a caso “famiglie e lavoratori insieme per il no alla riforma costituzionale” è il sottotitolo dell’evento che prevede gli interventi di Enzo Rogolino, segretario generale regionale del sindacato ‘Fast’; di Vincenzo Massara, vicepresidente nazionale del ‘Movimento Cristiano Lavoratori’; di Giancarlo Cerrelli, esponente nazionale del comitato ‘Famiglie per il no al referendum’. Anche il sindacato autonomo ‘Fials’ , la Lega del Cane e il Circolo Velico di Reggio Calabria hanno dato l’adesione al dibattito che sarà moderato da Mariangela Cuzzola, portavoce del comitato ‘No Calabria 2016’.
Protagonista di questo appuntamento sarà il cittadino rappresentato da quei corpi intermedi duramente compromessi proprio dalla riforma costituzionale targata Renzi-Boschi. Al di là dei bugiardi slogan renziani, infatti, questa riforma si caratterizza per un forte accentramento dei poteri che penalizzerà ogni principio di sussidiarietà nonché ampi spazi di democrazia e di partecipazione del cittadino. Inoltre, la riforma Renzi-Boschi è propedeutica a quella destrutturazione della società già avviata proprio partendo dalla destabilizzazione dei suoi due cardini principali: la famiglia ed il lavoro. Obiettivo comune, quindi, delle realtà protagoniste dell’evento del 25 novembre, è quello di riportare al centro dell’azione politica la partecipazione attiva del cittadino ed i diritti della famiglia e dei lavoratori proprio con la difesa della Costituzione italiana. Per ridare forza all’Italia, e dare una reale risposta alla crisi attuale, non serve altra ricetta se non quella di tornare ad un nuovo protagonismo del cittadino nella sua dimensione comunitaria e partecipativa.