Regali di Natale. Gli Italiani preferiscono gli alimenti, giù l’elettronica: e si compra sul web
Babbo Natale arriva dal web. Il 44% degli italiani, quest’anno, acquisterà i regali su internet: lo dice un’indagine realizzata dalla Confcommercio-Imprese per l'Italia in collaborazione con Format Research nella quale si evidenzia che come rimarrà invariata la spesa pro capite, di circa 300 euro, sebbene la famigerata crisi qualche scossone lo porterà. A pagare lo scotto saranno parenti e amici che il prossimo 25 dicembre sotto l’albero non troveranno nulla, mentre le preferenze dei consumatori si orienteranno soprattutto sui prodotti alimentari, per oltre il 74%, e sugli immancabili giocattoli (44%) per i più piccini, veri protagonisti della festività.
Secondo l’indagine della Confcommercio-Format Research, insomma, a farla da padroni in questo Santo Natale saranno i generi alimentari che, sebbene in calo rispetto all’anno scorso, anche nel 2016 si confermeranno, almeno nelle intenzioni, come il regalo più gettonato.
A seguire i giochi per i bimbi, in salita rispetto al 2015, e poi l’abbigliamento (46,3), libri (41,7%), prodotti per la cura della persona (34,9%), vino (27,8%) e, infine, calzature (17,1%). Sale anche il numero di consumatori che pensano di regalare gioielli e bijoux (10,8%, nel 2015 era il 7,8%) mentre, strano a dirsi, cala l’interesse per gli onnipresenti cellulari, smartphone e prodotti tecnologici.
Gli acquirenti 2016, poi, nelle intenzioni appaiono anche po’ più egoisti: cresce difatti la percentuale di chi si farà per sé un regalo, a scapito, ovviamente, di parenti, amici e conoscenti vari ma con l’attenzione rivolta sempre ai propri familiari.
BUDGET DA 300 EURO E ACQUISTI PRIMA DELLE FESTE
Il budget stanziato, come dicevamo, si aggira al massimo intorno ai 300 euro ciascuno: tanto ha affermato di voler sborsare oltre il 93% dei consumatori. Solo il 7% è orientato ad una spesa superiore.
Inoltre, diminuisce notevolmente, di quasi venti punti percentuali, il numero di quanti attenderanno gli ultimissimi giorni per i propri acquisiti; in pratica in molti hanno compreso che comprare a ridosso delle festività potrebbe essree più oneroso. Gli acquisti per i regali, infine, avverranno prevalentemente punti vendita della grande distribuzione organizzata.
Ma la caratteristica più rilevante di questo Natale è la crescita sostenuta dell'acquisto sul web, anche per il 2016 canale sempre più utilizzato rispetto a quelli tradizionali. Gli italiani che sceglievano internet nel 2009 erano, ad esempio, solo il 3,8%: quest’anno toccheranno la quota del 44%, in pratica un salto di quaranta punti percentuali in soli sette anni; segno del cambiamento dei tempi.