Crotonese a giudizio per assalto a porta valori sull’A/4 Bergamo

Calabria Cronaca

E' finito con cinque condanne, un rinvio a giudizio, un proscioglimento e quattro assoluzioni (ma con l'equivalente della vecchia insufficienza di prove) il processo alla banda accusata di avere compiuto l'assalto al portavalori che il 9 giugno 2008 mise a ferro e fuoco l'autostrada A4 nei pressi di Seriate. Le condanne a otto anni in abbreviato sono andate a Francesco Massaro, 43 anni, di Cerignola (Foggia), Pasquale Murgo, 34 anni, foggiano residente a Milano, Matteo Lombardi, 40 anni, di Manfredonia (Foggia), Francesco Scirpoli, 28 anni, di Mattinata (Foggia), e Francesco Fiananese, 43 anni, di Manfredonia. Gli assolti sono invece Mario Scanabino, 37 anni, di Manfredonia, Pio Francesco Gentile, 41 anni, di Mattinata, Vincenzo Fratepietro, 41 anni, di Mattinata, e Paolo Sorbo, 34 anni, di Cerignola. Due imputati avevano infine scelto il rito ordinario: Giuseppe Papaleo, 41 anni, originario di Crotone, e' stato rinviato a giudizio, mentre Paolo Zino, 41 anni, foggiano residente a Milano, e' stato prosciolto. Il pm avevo chiesto il rinvio a giudizio per undici persone, accusate a vario titolo di tentato omicidio, rapina aggravata, ricettazione, porto abusivo di armi da guerra