Stop ad abusi edilizi e sul demanio marittimo, prefetto “striglia” i Comuni
Il Prefetto di Reggio Calabria Michele di Bari ha diramato una circolare ai Sindaci, Commissari Straordinari e Prefettizi dei Comuni della provincia, in materia di contrasto all’abusivismo edilizio e vigilanza sul Demanio Marittimo.
In particolare è stata richiamata l’attenzione sulla necessità di un controllo sulle attività edilizie nel territorio comunale e demaniale, cui gli Enti devono riferire alla Prefettura con comunicazioni mensili.
Il Prefetto ha raccomandato anche l’osservanza di quanto prescritto, invitando i Comuni ad effettuare, nell’ambito delle loro competenze, interventi di verifica nei confronti dei titolari di concessioni demaniali marittime destinate a fini turistico-ricreativi e di mettere in campo un’attività di accertamento sull’uso del demanio per finalità diverse da quelle previste.
L'intento è di garantire il diritto dei cittadini alla fruizione libera e pubblica delle spiagge e delle coste occupate indebitamente da opere edilizie. È stato rivolto agli amministratori comunali un invito affinché dispongano che le strutture tecniche comunali siano pronte a fornire supporto e contributo necessari con la Direzione marittima, Capitaneria di Porto, Uffici circondariali marittimi, Uffici locali marittimi, Delegazioni di spiaggia, che svolgono la loro azione di prevenzione e vigilanza in sinergia con l’Autorità Giudiziaria e le Forze dell’Ordine presenti sul territorio.
Il Prefetto ricorda, da ultimo, che i Comuni hanno l’obbligo di dare seguito all’attività di accertamento, con l’avvio, nei confronti dei responsabili degli abusi realizzati sul demanio marittimo, dei procedimenti finalizzati all’ingiunzione di sgombero o di demolizione e di ripristino.