Bilardi a Oliverio: “Vicenda falsi precari è drammatica, chiedo intervento Scura”

Calabria Politica

"La vicenda dei "precari" di Cosenza, i 139 immessi in servizio senza alcun bando e senza alcun requisito, è drammatica. Non vi è alcun dubbio che queste persone debbano essere innanzitutto pagate per il lavoro che hanno svolto, ma la vicenda è assurda ed è necessario un intervento di Oliverio e di Scura.” È quanto scrive in una nota il vice coordinatore regionale Ncd Calabria, Sen Giovanni Bilardi.

“Già nel dicembre del 2014, - aggiunge Bilaradi - il Sen Gentile, coordinatore regionale Ncd, prese le distanze da quanto accadde all'interno dell'ASP chiedendo l'intervento della magistratura. Non vi è alcun dubbio che le responsabilità partano da allora , e quindi dal periodo della giunta Stasi, e vadano ricercate nel tempo tra chi non ha saputo applicare la legge. Se vi era un progetto finalizzato ad intervenire sul precariato storico doveva essere pubblicato un bando che avesse requisiti specifici e che guardasse, ovviamente, agli over 40. Invece, assistemmo ad "assunzioni" di persone che avevano , in alcuni casi, poco più di 20 anni. Tutto questo accadde in piena campagna elettorale per le elezioni regionali. Il commissario straordinario che si insediò subido dopo, dott. Filippelli, avrebbe avuto il dovere di intervenire. A questo punto, - prosegue - l'unica cosa da fare è pagare le persone che hanno lavorato e chiedere il conto a tutti i dirigenti responsabili. Se vi fossero spazi per persone che hanno disoccupazione lunga si dovrebbe rifare il bando, pubblico e con criteri di trasparenza. A Scura chiedo anche di intervenire sulle vessazioni che pochi, ma veri, precari dell'ASP continuano a subire e per le quali sono costrette a ricorrere ad estenuanti azioni giudiziarie. Un grave errore è stato commesso ad ottobre di quest'anno quando qualcuno, e non sappiamo chi, aveva deciso di aprire la questione promettendo immissioni in servizio impossibili. Questo significa speculare sui drammi della gente . Il problema, però, è che ci sono i diritti e doveri di trasparenza. Il ministro Lorenzin – conclude Bilardi - dovrebbe intervenire inviando un'ispezione , perché qui vengono calpestate diverse leggi dello Stato."