Benedetti i mezzi della Prociv di Isola

Si è svolta, in pieno clima natalizio e con la popolazione presente alla messa della Santa Immacolata, la benedizione del mezzo di proprietà dell’Associazione Prociv “Le Castella” acquistato dalla stessa Associazione con l’impegno dei volontari. Il mezzo, un SUV fuoristrada di produzione americana con due e quattro ruote motrici, sarà allestito con i presidi sanitari e logistici necessari a fare fronte a interventi di Protezione Civile.

Strumenti e accessori, come pale, piccozze e altri utili per lo scavo manuale, sacchi per la sabbia, teli di contenimento e di protezione dall’acqua, elmetti e guanti, saranno tutti allocati nella zona cofano posteriore per essere sempre e subito disponibili quando il mezzo sarà fuori per servizio. Inoltre sarà installato un verricello e posizionati un piccolo gruppo elettrogeno, una pompa sommersa e dei fari per esterno. Altri invece, come presidi sanitari e lo zaino di primo soccorso contenente defibrillatore e strumenti di base per i parametri, saranno prelevati dai volontari in turno al momento e all’uscita del mezzo.

Il veicolo, frutto esclusivamente dei sacrifici dei volontari, sarà a disposizione della popolazione anche per trasporti di anziani o soggetti in difficoltà, in base alle necessità. L’associazione rimarca da sempre l’abbandono logistico che vive Le Castella, così come è da sempre vicina ai bisognosi, ricordando i diversi progetti solidali messi in campo più volte, come anche la consegna dei generi alimentari e indumenti alle famiglie che ne hanno avuto bisogno. Molti di questi servizi, in questi cinque anni di vita della Prociv Le Castella, furono espletati con i veicoli e i mezzi personali dei volontari, da oggi invece, l’Associazione e i suoi volontari possono contare su un mezzo di trasporto robusto, capiente e sicuro, per portare aiuto dove necessario.

Il presidente, Giuseppe Mercurio, al suo secondo mandato di rappresentanza dell’Associazione, ricorda il percorso fatto tutti assieme, dalla costituzione del gruppo, ai corsi di formazione, all’acquisto delle divise con i presidi di primo soccorso, fino ad oggi con questa inaugurazione, rimarcando che ogni passo se fatto un po’ per volta sarà sempre fatto bene e porterà alla conclusione dei percorsi intrapresi. Lo stesso ringrazia il Direttivo in carica, con il quale ha condiviso numerose vicissitudini, superato ogni buca incontrata sui vari percorsi intrapresi, e che ci vede oggi raggiungere un ulteriore traguardo. Invita inoltre i cittadini della Frazione, che rincorre un sogno di autonomia amministrativa da molti decenni, ad essere sempre uniti e più partecipi agli obiettivi sociali e alle azioni che portano al benessere collettivo, perché fare del bene al prossimo rende nobile ogni uomo e donna che si spende per i bisognosi, fare del bene con l’impegno di tutti, invece, ne garantisce la riuscita.