Furti d’auto: due arresti a Lamezia
Il sistema che usavano è consolidato tra i ladri d’auto, quello definito ‘cavallo di ritorno’: dopo aver rubato un veicolo e averlo ben nascosto si richiede una sorta di riscatto intimando alla vittima di non sporgere denuncia, pena la perdita definitiva del veicolo o anche qualcosa di più grave.
Ma questa volta è andata male a due uomini di Lamezia L.B. di 37 anni e R.B. di 22 anni, i due già noti alle forze dell’ordine avrebbero messo in atto il noto schema nell’agosto scorso riuscendo ad estorcere ad una vittima circa mille euro.
A seguito di indagini e controlli condotti sul territorio, i Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme sono riusciti ad identificare i due presunti ladri, raggiunti questa mattina presso le rispettive abitazioni e nei confronti dei quali è stata emessa dal locale Tribunale un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari.