Riserva naturale Valli Cupe, Oliverio: un progetto importante

Calabria Attualità

“L'attenzione al tema delle aree protette, dei parchi e delle riserve naturali e la valorizzazione del patrimonio ambientale del nostro territorio sono due dei fattori che qualificano l'azione della Giunta regionale della Calabria. Rientra in questo quadro l'approvazione della legge che istituisce la riserva naturale delle Valli Cupe nel corso dell’ultima seduta del Consiglio regionale”. E’ quanto afferma, in una nota, il presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio.

“Si tratta – prosegue Oliverio – di un grande risultato che abbiamo reso possibile per un territorio che ha atteso invano, fino alla passata legislatura, la realizzazione di questo obiettivo, e che ha avuto la possibilità di essere concretizzato solo ora. La riserva delle Valli Cupe è un progetto importante, sul quale erano stati formulati diversi elaborati normativi e a cui tenevamo molto, nel quadro più generale dell'interesse, assai forte, che la Regione rivolge alla salvaguardia e alla promozione delle aree di notevole valore naturalistico”.

“Le riserve naturali della Calabria, i parchi regionali, i paesaggi protetti, le riserve marine, i siti comunitari e tutte le altre realtà che contribuiscono a impreziosire l'ambiente nella nostra regione – aggiunge il presidente della Giunta regionale – rappresentano un patrimonio di straordinario valore. Come Giunta regionale stiamo producendo un grande impegno non solo per difenderle, ma anche per metterle a sistema, nella consapevolezza che esse possono costituire un grande strumento di promozione turistica del territorio. Dunque, un'occasione vera e concreta per creare occupazione e sviluppo sostenibile”.

“Sono queste – conclude Oliverio – le ricadute che auspichiamo possano consentire anche alle splendide Valli Cupe di raggiungere gli obiettivi prefissati, per incentivare i flussi turistici e per perseguire la salvaguardia, la conservazione, lo sviluppo e il miglioramento del complessivo ecosistema della Presila Catanzarese”.