Libri: all’Unical presentazione “Italiani in Brasile”

Calabria Attualità

Si discuterà della grande emigrazione italiana in Brasile all'Università della Calabria. Organizzata dall'Icsaic (Istituto calabrese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea) giovedì 18 novembre 2010 alle ore 16 si svolgerà, infatti, la presentazione del volume "Italiani in Brasile. Rotte migratorie e percorsi culturali" curato da Vittorio Cappelli, docente di Storia contemporanea nell'ateneo calabrese, e Alexandre Hecker che insegna storia all'Università di S. Paolo del Brasile, volume pubblicato da Rubbettino (pagine 165, euro 12). L'incontro si svolgera' nella Sala Multimediale della Biblioteca "Ezio Tarantelli" del Campus di Arcavacata. Dopo i saluti di Davide Infante, presidente della Biblioteca Tarantelli e delegato alle relazioni internazionali della Facolta' di Economia, e di Pietro Fantozzi, direttore del Dipartimento di Sociologia e Scienza Politica, il volume sara' presentato dallo storico Giuseppe Masi, direttore dell'Icsaic. All'incontro culturale, oltre a Vittorio Cappelli, interverranno Pantaleone Sergi (docente di Storia del giornalismo), Giorgio Marcello (docente di Sociologia generale) e Lorenzo Aristodemo (dottore in Scienze Economiche e Sociali per lo Sviluppo e la Cooperazione) che hanno contribuito al volume con propri saggi su aspetti storico-culturali, sociologici e antropologici della realta' migratoria italiana in Brasile. Il dibattito si concentrera', come fa il volume curato da Cappelli ed Hecker che raccoglie contributi di studiosi italiani e brasiliani, sulla presenza e sul ruolo degli italiani, e soprattutto dei calabresi, nelle citta' e nelle campagne dell'enorme subcontinente americano. Il Brasile, che sta diventando una delle piu' grandi potenze economiche mondiali, fin dall'Ottocento ha attirato enormi flussi di emigrati che, una volta arrivati a Rio de Janeiro, la storica capitale, si sono insediati da sud a nord, dal ''gaucho'' Rio Grande do Sul alla Manaus del caucciu': sono questi emigrati che hanno fatto la storia del paese, contribuendo alla sua modernizzazione e alla sua ascesa economica.