Vibo Valentia: Piar, si entra nella fase operativa
Un incontro tecnico-operativo per dare il via alle procedure d’appalto per la realizzazione delle opere finanziate con la prima annualità dei Piar (Progetti integrati aree rurali) promossi dalla Provincia di Vibo Valentia. Questo l’obiettivo dell’incontro convocato dall’assessore alle Attività produttive Paolo Barbieri e tenutosi questa mattina nella sala consiliare. Alla riunione hanno preso parte rappresentanti degli Enti coinvolti (i Comuni di Acquaro, Arena, Cessaniti, Dasà, Dinami, Drapia, Filadelfia, Filandari, Filogaso, Francavilla Angitola, Joppolo, Limbadi, Maierato, Parghelia, Polia, Serra San Bruno, Sorianello, Soriano Calabro, Vibo Valentia, Zaccanopoli, Zungri, nonché la Comunità montana dell’Alto Mesima - Monte Poro e Aiab Calabria), che sono stati informati sugli adempimenti propedeutici all’affidamento dei lavori. L’assessore Barbieri - coadiuvato dalla dirigente Edith Macrì e dal responsabile unico del procedimento Fortunato Griffo - ha esortato gli amministratori «a fare bene e presto, per massimizzare i risultati attesi e utilizzare al meglio le risorse a disposizione». Complessivamente, la prima annualità prevede un plafond di circa 5milioni e 200mila euro, così suddiviso: 3milioni e 230mila euro per la Misura 125 (Strade, acquedotti ed elettrificazione rurale), 707mila euro la Misura 227 (ingegneria naturalistica, sentieristica e viabilità minore forestale), 886mila euro per la Misura 321 (servizi essenziali per l’economia e le popolazione rurale) e 450mila euro per la Misura 216 (sostegno agli investimenti non produttivi). Barbieri, inoltre, si è detto ottimista sulla possibilità che a breve venga comunicata dalla Regione anche l’approvazione della seconda annualità dei Piar promossi dalla Provincia, per un ulteriore, considerevole apporto di risorse a favore delle aree rurali.