Nuovo mercato ittico, Falcomatà: “fiore all’occhiello del commercio cittadino”
Sono stati ultimati nei giorni scorsi i lavori di riqualificazione del mercato ittico di Reggio Calabria. Dopo il termine dei lavori la struttura, sulla quale è stata realizzata un’importante opera di ristrutturazione, è stata consegnata nella disponibilità del Comune che procederà all’assegnazione degli slot per la vendita dei prodotti ittici.
“Il nuovo mercato ittico è un vero e proprio gioiellino di tecnologia che impreziosisce la nostra area portuale e che diventerà in breve tempo il punto di riferimento per la compravendita dei prodotti ittici del nostro mare” ha commentato il Sindaco Giuseppe Falcomatà durante il sopralluogo effettuato in compagnia dei tecnici comunali.
“La storica struttura - ha aggiunto il primo Cittadino - è stata interamente riqualificata. Dell’originario mercato rimanevano praticamente solo i muri. Adesso abbiamo un luogo sicuro, anche dal punto di vista sanitario, da consegnare agli operatori commerciali della città che potranno contare anche su un nuovo punto di controllo veterinario per la sicurezza dei prodotti, a garanzia di venditori e compratori. La nuova struttura è stata inoltre impreziosita dalla realizzazione di un grande impianto a pannelli solari, che ci consentirà di abbattere i consumi e azzerare l’impatto ambientale, alimentando in maniera pressoché autonoma le nuove celle frigorifere installate presso i dieci punti vendita. Il sistema per la battitura delle aste inoltre è stato completamente digitalizzato e sarà controllato direttamente dall’interno della struttura con la presenza di operatori amministrativi messi a disposizione dal Comune”.
“Il nuovo mercato ittico diventerà insomma uno dei fiori all’occhiello del commercio cittadino - ha concluso il Sindaco - un altro decisivo passo in avanti verso il recupero del rapporto tra la Città ed il suo mare, con l’obiettivo di valorizzare le attività produttive presenti nella nostra città che proprio sulla pesca e sul commercio dei prodotti ittici basano una fetta significativa della nostra economia”.