Notte Santa, Belvedere di Spinello si trasforma in presepe vivente
Un momento innovativo e di grande condivisione la sera del 25 dicembre. Il Musical “La Notte Santa” all’interno del Presepe Itinerante ha avuto il suo fascino richiamando una gran fetta di spettatori venuti anche dai paesi limitrofi.
Oltre 700 persone erano presenti alla manifestazione che si è snodata per un per tratto di strada di circa 500 metri trovando il suo punto di forza in piazza Carlo Alberto dalla Chiesa, che si è trasformata per l’occasione in un antico borgo rappresentativo dell’epoca e dove si sono sviluppati l’incontro dei Re Magi con Erode dietro un “quadro” incorniciato da drappi color oro e rosso che rappresentavano il palazzo dello stesso Re contornato da centurioni romani così come vuole la storia biblica, e la Natività.
L’ambientazione è stata costruita a mo’ di Presepe vivente cercando di avvicinarci con fedeltà a quelli che erano i mestieri di quel tempo e che oggi sono in via di estinzione. Sono state allestite bancarelle per la vendita di tessuti, tappeti, frutta, uova e botteghe come quelle del fornaio, del fabbro, della filatrice.
Ma la vera innovazione è stata la costruzione delle locande strutturalmente in legno, dove Giuseppe e Maria, i due viandanti straccioni e pezzenti, quest’ultima in groppa all’asinello e con il pancione, andavano a chiedere alloggio per la notte perché stanchi del lungo viaggio che avevano intrapreso per arrivare a Betlemme e dove, puntualmente, ricevevano un No perché le locande erano piene di gente facoltosa che aspettavano di vedere la stella.
Ad ogni capanna si rinnovano i rintocchi delle campane così come descritto nella poesia di Guido Gozzano dalla quale ha trovato ispirazione il musical e che hanno donato alla rappresentazione un tocco di magia e di suggestività rendendola emotivamente coinvolgente ed avvincente.
E, come in ogni musical che si rispetti, non potevano mancare le musiche; per questo sono stati coinvolti tutti i bambini della Scuola Primaria e della scuola dell’Infanzia che hanno allietato con canti e balli tutte le scene ed il finale della rappresentazione.
Fuochi, bracieri, torce e lumi confezionati manualmente hanno fatto da contorno a tutte le locande trasformando incantevole ed unico lo scenario. I costumi di grande effetto, hanno reso la perfomance ancora più realistica. Il tutto contornato da attori e comparse dilettanti che si sono divertiti nell’organizzazione e nella preparazione dell’evento con un lavoro certosino che ha ripagato con una grande soddisfazione personale e collettiva.
Questo primo appuntamento ha trovato consenso da parte di tutti, perché oltre ad essere suggestivo e di grande effetto scenografico, l’innovazione è stata data dalla recitazione, dal percorso, dai canti e dai balli.