Tortora, Gattino massacrato a Natale. Sportello Legale: chiamiamolo Stefano
Chiamiamolo Stefano. La proposta arriva dal Delegato Nazionale dello Sportello legale “Difendiamo gli animali”, l’avvocato Anita Frugiuele, e riguarda il gattino massacrato a Tortora e ritrovato senza vita proprio la mattina del 26 dicembre scorso. “La circostanza che sia stato ucciso durante la notte che prelude al giorno dedicato al Santo, primo martire cristiano – dice Frugiuele - e che abbia subito terribili torture ci fanno ritenere appropriato questo nome per identificarlo con facilità e, al contempo, dare un po’ di dignità postuma a quel povero micio.”
“L’obiettivo di rintracciare gli autori del terribile atto e assicurare così giustizia al povero Stefano, che ha indotto il sindaco della cittadina, Pasquale Lamboglia, a fare appello alla popolazione di Tortora per denunciare ogni particolare utile all’identificazione dei colpevoli – spiega ancora il delegato nazionale - non è solo la giusta istanza di punizione verso chi si è macchiato di tale orribile reato, ma va nel segno di un messaggio di normalità e rispetto dei valori sociali che la comunità, così offesa, vuole divulgare”.
“La società attuale – aggiunge - non tollera più che gli animali, ormai da tempo riconosciuti come esseri senzienti, titolari di diritti a livello legislativo, possano essere massacrati per macabro divertimento ma, soprattutto, si teme chi manifesta un’indole tanto malvagia nei confronti delle bestiole perché un individuo così può diventare futuro pericolo anche per le persone.”
Difendiamo gli animali, Sportello gratuito di assistenza legale, fondato in Toscana dall’avvocato Francesca Menconi, è una rete di 80 avvocati distribuiti sul territorio nazionale e segue casi di uccisioni e maltrattamenti a sostegno delle associazioni animaliste e di privati.
Chiunque può segnalare, anche in forma anonima, situazioni bisognose di tutela al numero unico 3298059844 o via email a Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. .