Elezioni provinciali a Crotone, Lista Parrilla: occasione per rilanciare l’Ente
Il 9 gennaio si voterà per il rinnovo del Consiglio provinciale e l’elezione del nuovo presidente della Provincia di Crotone. “La vicenda istituzionale e politica” secondo la Lista Provincia in Rete “sembra avere poco risalto sia perché gli enti intermedi sono stati declassati ad enti di secondo livello ma anche perché, la nostra Provincia è da anni che vive una sua lunga crisi che, a prescindere dalla riforma, ne ha opacizzato importanza e funzioni".
"Pensiamo, invece – continuano da PiR - che il rinnovo delle cariche istituzionali sia una occasione preziosa per rilanciare il ruolo e la funzione della provincia nella nostra realtà. Questo perché, un territorio piccolo ed emarginato, qual è il crotonese, richiede, comunque, accanto all’impulso del Comune capoluogo, che l’ente intermedio svolga il suo ruolo di coordinamento e di equilibrio, indispensabili per uno sviluppo univoco e omogeneo”.
“In questi anni, invece, abbiamo constatato che la politica – aggiungono - ha abdicato la sua funzione di guida del territorio per barricarsi intorno alla “faccende” di pura amministrazione o dietro la rincorsa di problemi finanziari. Un vuoto politico che ha invertito il ruolo della Provincia, favorendo l’inasprirsi dei “campanilismi” e degli egoismi di parte, invece di favorire condivisione e partecipazione, tradendo di fatto la sua natura di Ente di programmazione. Anche qui, come in altri enti, si sono snaturate le funzioni di indirizzo, privilegiando la semplice e quotidiana gestione delle poche deleghe ancora in possesso”.
Secondo Provincia in Rete, in altre parole, “in questi anni si è deciso di svolgere il “compitino”, e aggiungiamo neanche bene, senza tentare alcuno slancio amministrativo e politico, azzoppando di fatto la rappresentanza ed il peso istituzionale dell’intero territorio. Il mancato tentativo, o volontà, di elevare il territorio, ha di fatto, sortito l’effetto contrario relegando sempre di più la nostra Provincia a Cenerentola d’Italia, producendo soltanto ulteriore ed inutile burocrazia. L’esito referendario ha di fatto sconvolto la pianificata, ed attuata in parte, scomparsa delle Province. È, dunque, il momento, di ripensare al rilancio dell’ente crotonese, consapevoli di poter realizzare un disegno più ampio e consono alle esigenze ed alle emergenze del territorio”.
La proposta politica messa in campo intorno alla figura di Nicodemo Parrilla, spiegano ancora dalla Lista “è di creare i meccanismi perché, comunque, siano finalmente svolti i ruoli istituzionalmente riconosciuti, ma anche di consolidare le istanze di ogni singolo Comune, in un disegno di sviluppo armonioso dell’intero territorio provinciale. Rilanciare politicamente la Provincia di Crotone, significa ridare identità ad un territorio, che al di là del Comune capoluogo, possa svolgere un ruolo da protagonista sia nell’intera fascia ionica come nel contesto della intera Calabria. Significa, altresì, fare uno sforzo, finalmente incisivo, per qualificare obiettivi, finalità e strumenti da porre al servizio delle esigenze di crescita e di sviluppo”.
“Solo acquisendo tale consapevolezza – continuano dalla Lista - si può pensare di ridare lustro ad un ente che può svolgere una funzione importante per il nostro territorio provinciale. Le condizioni ci sono tutte e si tratta di tramutarle in concrete opportunità. Per queste ragioni il rinnovo, attraverso il voto degli oltre 300 consiglieri comunali dei diversi comuni della provincia, prevista per il 9 gennaio 2017, costituisce un evento da non sprecare, quanto, al contrario, di sentire e vivere come una nuova occasione di rinnovamento e cambiamento".