Al Psi di Lido si parla di lavoro e Jobs Act, Bova: “Scommessa da vincere”
“Il problema in Italia è il costo del lavoro. E’ lì che bisogna intervenire. Bisogna abbassarlo e siccome non si può incidere sul reddito del lavoratore, rimane l’intervento sulla parte contributiva”. Così Giuseppe Buscema, presidente Ordine Consulenti del Lavoro ed Esperto Fondazione Studi CNO, nel corso di un incontro formativo organizzato presso la sede Psi di Catanzaro Lido nei giorni scorsi. Il tema centrale della discussione è stato il Jobs Act, analizzato ed approfondito sotto l’aspetto degli strumenti messi a disposizione e che devono essere utilizzati. Strumenti discussi assieme a Pietro Falbo, presidente di Confcommercio Catanzaro, Camillo Crivaro, presidente del Comitato Provinciale di Piccola Industria di Confindustria, e il Consigliere Regionale e presidente della Commissione Antindrangheta, Arturo Bova.
L’incontro è stato introdotto da Buscema, che ha illustrato quali sono i possibili interventi che la Regione Calabria può sfruttare per agevolare la crescita dell’occupazione e della stabilizzazione dei lavoratori. Un confronto definito importante e necessario sia da Falbo che da Crivaro. Entrambi hanno descritto la realtà economica ed imprenditoriale del territorio, sottolineando come esistano misure utili alla crescita occupazionale ed altri non all’altezza e senza continuità.
La difficoltà di un datore di lavoro di assumere un dipendente al doppio del costo del suo netto stipendio è divenuto insostenibile. Ed è qui che la politica deve intervenire. Un messaggio chiaro quello arrivato dalla sede Psi e raccolto dal consigliere regionale Arturo Bova, che ha elogiato l’iniziativa ed ha invitato tutta la politica a seguire l’esempio di azione concreta proposta dai socialisti. Bova ha ricordato come le misure ci siano ed alcune di esse sono in azione. “La grande scommessa, ha detto Bova, è il lavoro. Dobbiamo recuperare. Abbiate fiducia, siamo consapevoli che risorse e regole vanno di pari passo, il percorso è difficile ma dobbiamo farcela”.