I Bretti e gli Enotri raccontati su “Archeologia viva”

Cosenza Tempo Libero

La rivista specializzata Archeologia Viva, nel numero di gennaio/febbraio 2017, dedica un ampio servizio agli Enotri e ai Brettii “antichi popoli ai piedi del Pollino”. Un piccolo 'saggio' che racconta tra l'altro della Necropoli di Torre Mordillo, dove nel 1888 Luigi Viola rintracciò oltre duecento sepolture a inumazione in gran parte ascrivibili alla prima fase dell'Età del Ferro.

I reperti si trovano nel Museo dei Brettii e degli Enotri di Cosenza, custode unico di questa testimonianza archeologica di straordinaria importanza. A corredo fotografico si trovano nelle pagine le immagini della fibula ad arco di violino, della spada con fodero e della brocca decorata. Nel Museo Nazionale della Sibaritide sono invece conservati gli oggetti recuperati negli anni '60 del secolo scorso relativi all'abitato nella parte alta del pianoro.