LETTERE. Cariati. Residenti del Villaggio Santa Maria: la nostra odissea

Cosenza Attualità

Riceviamo e pubblichiamo.

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"Dopo le tante peripezie, le avventure, e i continui danni subiti dai residenti del Villaggio Santa Maria di Cariati la storia sembra non avere fine. Nel corso degli anni, parliamo del lontano 1989, i residenti che hanno avuto la felice idea di acquistare con i propri sacrifici e i propri risparmi casa in Calabria, sono stati sottoposti a continui abusi e disgrazie con furti nelle proprie abitazioni, abbattimento di gran parte della pineta esistente, rimozioni anomale senza regole e senza preavviso di contatori luce da parte di Enel Energia (che per fare cassa si sono inventati il furto di corrente) contenziosi tra costruttori e proprietari dei terreni ed atro.

A tutto questo si aggiunge la beffa e cioè il rischio della vendita all’asta delle proprie abitazioni stabilita dal tribunale di Castrovillari da giudici rampanti che non hanno tenuto conto in nessun modo del possesso (20/30 anni) dei leggittimi proprietari che hanno pagato le proprie case, i vari tributi al Comune di Cariati, e tutte le utenze fino all’ultimo centesimo. Tra questi ci sono anche Cariatesi che lavorano all’estero e che avevano deciso di acquistare casa per poi fare ritorno nel loro paese di origine.

Ma la cosa assurda che la stima di queste abitazioni è avvenuta tenendo conto anche dell’arredamento personale, climatizzatori, portoncini blindati, tettoie, elettrodomestici, televisori, lavatrici, frigoriferi ed altro con il preciso scopo di aumentare il valore in modo scorretto ed improprio.

Tutto questo scaturito da un trentennale contezioso tra costruttori e proprietari dei terreni che hanno portato alla situazione attuale, a questo si aggiunge anche una cartella esattoriale di Equitalia andata ormai in prescrizione.

Già in passato gli stessi residenti avevano contribuito a coprire il contenzioso in essere. Con questa vendita all’asta verrebbe paradossalmente triplicato il valore del contenzioso, tutto questo possibile per la superficialità che la magistratura pone a danno dei cittadini onesti.

Pertanto i residenti del Villaggio Santa Maria di Cariati vogliono portare a conoscenza gli organi di stampa, sensibilizzare l’opinione pubblica, e coinvolgere tutti i canali utili per denunciare le ingiustizie che continuano a sopportare.

Nello stesso tempo si adopereranno con tutti gli sforzi possibili per porre fine a questa procedura di inaudita spietatezza, di profonda immoralità e di sostanziale illegittimità."

I cittadini onesti del Villaggio S.Maria


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