Forze dell'ordine a lavoro a Rosarno per evitare ritorsioni su immigrati
Le forze dell'ordine sono al lavoro, in queste ore, a Rosarno, per evitare nuovi atti di ritorsione contro gli immigrati residenti in citta', dopo l'aggressione subita ieri da due extracomunitari aggrediti a colpi di spranga. L'obiettivo delle autorita' e' concentrare tutti gli stranieri residenti nella cittadina in un'unica zona. Il punto di concentramento e' la struttura di localita' "Bosco" dove sono insediate alcune centinaia di immigrati. Sono gli stessi extracomunitari, soprattutto gli africani, a chiedere di poter essere trasferiti nella struttura dalle diverse localita' in cui vivono, al fine di essere protetti dalle forze dell'ordine. Sempre nella struttura di localita' "Bosco", davanti alla quale permane un presidio di cittadini, stamane era partito un allarme subito rientrato. Gli immigrati avevano segnalato la presenza di alcuni italiani che, a loro dire, stavano tentando di aggirare i controlli delle forze di polizia per introdursi nella struttura lungo i binari ferroviari contigui all'accampamento. Una rapida verifica effettuata dai Carabinieri, pero', ha permesso di accertare che nessuna presenza ostile minacciava la tranquillita' delle centinaia di africani assembrati nella struttura della ex Opera Sila.