Castorina (Anci Giovani): lo sport volano di sviluppo del territorio
“L’iniziativa “Sport e Vita”, organizzata dall’Associazione Leonardo e dall’Anf, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Reggio Calabria, con la Presidenza del consiglio regionale, con l’Ordine degli Avvocati di Reggio Calabria, con il Coni e il Forun Nazionale Giovani, che sabato pomeriggio sarà ospitata nel Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, oltre a essere un’occasione per fare delle riflessioni sull’importanza e sul valore dello sport sia sotto l’aspetto agonistico che educativo e culturale con l’ex calciatore del Milan, Gianni Rivera rappresenta per l’Amministrazione Comunale un’opportunità per rilanciare, in città, lo sport attraverso iniziative e progetti organici e lungimiranti”.
È quanto sostiene Antonio Castorina, consigliere comunale e delegato Anci giovani Nazionale per il settore sport, che questa iniziativa ha fortemente voluto. “La presenza di Gianni Rivera in città – sostiene ancora Castorina - rappresenta, per i tanti tifosi milanisti, giovani e meno giovani, un’opportunità per incontrare il mitico centrocampista che nella squadra del Milan ha trascorso ben diciannove anni della sua carriera di calciatore di cui dodici con il ruolo di capitano”. “Le cronache del tempo – ricorda il consigliere - descrivevano Rivera come un autentico fantasista, un trequartista che sapeva muoversi e destreggiarsi nel campo con grande padronanza. Note, infatti, le sue abilità di autentico giocoliere a centro campo ma anche la sua capacità di coordinare e impostare un gioco di squadra. Sia i suoi estimatori sia tutti gli sportivi che hanno seguito il calcio tra gli anni 60 e 70, ricordano sicuramente la precisione dei suoi passaggi in profondità che lo hanno portato ad essere considerato un autentico fuoriclasse”.
“L’iniziativa – secondo Castorina - rappresenta per l’Amministrazione Comunale un’opportunità per aprire un’ampia riflessione su come cercare di rendere più organico e coeso lo sport che numerosi giovani reggini svolgono soprattutto a livello amatoriale con l’obiettivo di concentrarlo e renderlo più interessante sia sotto l’aspetto organizzativo che agonistico. Valutare le esigenze dei tanti giovani reggini che a livello dilettantistico svolgono la loro attività agonistica in diverse discipline, unitamente alle proposte che si levano dalle numerose associazioni sportive presenti nella nostra città, rappresenta un obiettivo cui l’Amministrazione Comunale guarda con estrema attenzione e interesse, anche perché lo sport non bisogna valutarlo unicamente sotto l’aspetto agonistico, ma bisogna valutarlo anche sotto l’aspetto educativo-formativo poiché favorisce e alimenta il confronto e la socializzazione tra i ragazzi e riesce a creare una valida alternativa agli attuali sistemi di comunicazione sintetici e veloci offerti dalla moderna tecnologia ma che hanno notevolmente impoverito tra i giovani i rapporti interpersonali”.
Lo sport, con le sue dinamiche gruppali, secondo il delegato Anci Giovani “è in grado di offrire ai giovani vere opportunità di socializzazione ed evitare che l’uso smisurato se non quasi esclusivo della comunicazione digitale possa trasformarsi in un danno anziché in un beneficio. L’Amministrazione Comunale, avendo la consapevolezza che lo sport, con le sue regole riesce anche a tenere lontano i giovani dai facili richiami della criminalità organizzata, ha intenzione di rendere più organici e omogenei gli interventi e le iniziative sportive soprattutto nei quartieri periferici attraverso un agire istituzionale che dia più valore non solo a quelle discipline sportive oramai radicate nel territorio, ma riesca, al tempo stesso, a organizzare iniziative e progetti mirati a incentivare quelle discipline che in città sono molto sentite e praticate come il ciclismo e gli sport acquatici come la vela, il windsurf e il kitesurf dimostrando attenzione alle enormi potenzialità agonistiche che una città di mare può offrire ai tanti giovani sportivi reggini”.
“L’obiettivo dell’Amministrazione Comunale – prosegue - è anche quello di stabilire e mantenere con il Coni un rapporto di autentica collaborazione anche al fine di poter sbloccare dei fondi per poterli destinare a realizzare impianti sportivi polivalenti in modo particolare nel quartiere di Archi e Arghillà allo scopo di fronteggiare le condizioni di degrado cui questi quartieri sono stati per lungo tempo relegati. Questa è la strada e l’obiettivo che l’Amministrazione Comunale intende perseguire per il futuro anche perché attraverso lo sport si possono creare per la città importanti e positive occasioni di sviluppo economico, turistico e culturale”, conclude Castorina.