Convegno sui gender a Rende, Comunisti: teoria “truffa”
"Apprendiamo con stupore che il 18 gennaio, presso l'istituto Falcone di Rende, si terrà un incontro dal titolo ‘Parliamo di gender per una nuova alleanza educativa’, per giunta senza alcun contraddittorio. Ciò su cui veramente vorremmo un’alleanza tra il personale scolastico, studenti e genitori, è per la lotta contro la buonascuola e contro i tagli sommari alla scuola pubblica, per un investimento sull’edilizia scolastica, per un programma educativo che insegni una cultura antidiscriminatoria tra religioni, culture, etnie e sessi diversi, ed avere finalmente delle generazioni in cui le disparità tra uomo e donna, le discriminazioni verso le donne e la loro relegazione ad un ruolo subalterno all’interno della famiglia e nella società, siano finalmente bandite, così come siano bandite le persecuzioni contro gli omosessuali, le persone di colore o quanti non sono cattolici”.
Così in una nota stampa i Giovani Comunisti della federazione provinciale Prc di Cosenza. “Riteniamo sarebbe fondamentale – proseguono - rendere consapevole il bambino di ciò siamo, guardare con occhi neutri ciò che la nostra società percepisce come diverso, cercando in questo modo di crescere adulti consapevoli e liberi di accettare ogni individuo nella sua completezza, senza renderlo oggetto di discriminazione. Del resto, anche una nota ministeriale dello scorso anno – concludono di giovani comunisti - dichiarava inesistente questa fantomatica ‘teoria gender’, definendola una truffa. Ci schieriamo in difesa dell’uguaglianza di tutte e tutti e del diritto di vivere in uno stato laico".