Aeroporto dello Stretto, il Pri chiede incontro pubblico
Un incontro pubblico sull’aeroporto Tito Minniti. E’ la richiesta della Federazione Metropolitana del PRI di Reggio Calabria al Sindaco Falcomatà ed al Presidente Oliverio, in relazione a proposte, idee e progetti per la salvaguardia ed il rilancio dell’Aeroporto dello Stretto.
“Il problema dell’aeroporto reggino è antico e i repubblicani lo portano all’attenzione degli organi politici locali e nazionali ormai da anni – sottolinea il coordinatore Carmelo Palmisano – Purtroppo i nostri segnali d’allarme, non sono stati ascoltati. Oggi assistiamo ad un susseguirsi di dichiarazioni tese a rassicurare l’opinione pubblica nel tentativo accaparrarsi eventuali meriti per una futura soluzione alla minaccia d’isolamento del nostro territorio. L’evidenza più triste è che esponenti di Partiti politici si travestono da membri di comitati ed associazioni di cittadini, celando i propri simboli, quasi a voler disconoscere la loro natura e sfuggire alle proprie responsabilità, al contempo delegittimando il ruolo della Politica e l’importanza dei Partiti stessi nell’assolvere la loro funzione originaria di tutela degl’interessi pubblici.
Dopo il vertice romano e le rassicurazioni del ministro Delrio, la questione bocciatura del bando ENAC, gli incontri in Prefettura ed il momentaneo dietrofront di Alitalia, riteniamo doveroso chiedere che tale riunione sia pubblica affinché i rappresentanti cittadini, regionali e nazionali del PD, possano illustrare alla cittadinanza cosa è stato fatto fino ad oggi e come s’ intenderà agire nell’immediato futuro per scongiurare la chiusura dello scalo aeroportuale reggino.
Auspicabile sarebbe la partecipazione al dibattito del Sindaco di Messina e del Governatore della Regione Sicilia, perché siamo fermamente convinti che l’aeroporto di Reggio Calabria debba diventare l’infrastruttura strategica per lo sviluppo dell’Area metropolitana dello Stretto. Riteniamo che la formula del confronto debba prevedere uno spazio di replica al fine di accrescere gli elementi di discussione, per maturare idee da trasformare in progetti, seri, da realizzare. Altrimenti a volare saranno solo le chiacchere”.