Menzione tematica per la Regione al “Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa”

Calabria Attualità

La Regione è stata destinataria di una “Menzione tematica” per la sezione "Inclusione sociale, ritorno delle nuove generazioni alla cura del territorio” all’edizione biennale del "Premio del Paesaggio del Consiglio d’Europa" . Il riconoscimento, che sarà consegnato il prossimo quattordici marzo nella sede del Ministero del Turismo, in occasione della “Giornata nazionale del Paesaggio”, è arrivato per il progetto “Programma per la diffusione nelle scuole primarie e secondarie della cultura del paesaggio e dell’identità dei paesaggi calabresi - Diffusione delle scuole del paesaggio".

Sono stati 97 i progetti italiani candidati al Premio e valutati da una Commissione istituita dal Ministero per i beni e le Attività Culturali. "L’ambiente ed il paesaggio - ha detto l’assessore regionale all’Urbanistica Franco Rossi - così come solennemente affermato dalla Convenzione Europea del Paesaggio, sono beni comuni da tutelare, valori da difendere, patrimonio rispetto al quale la consapevolezza non è mai sufficiente. Ecco perché tutte le amministrazioni pubbliche sono chiamate a dimostrare attenzione, non solo attraverso gli strumenti urbanistici e le scelte di governo territoriale, ma anche e soprattutto attraverso azioni di promozione e sensibilizzazione che coinvolgano e rendano partecipi le comunità rispetto a politiche di sviluppo sostenibili. Il "Premio del Paesaggio" ha due obiettivi, dare rilevanza alle azioni virtuose che vengono attuate dalle comunità locali e poi favorire scambi reciproci di esperienze tra i diversi territori nazionali ed europei. L’aver ottenuto una menzione tematica è senz’altro motivo di orgoglio.

“La Calabria ha predisposto e presentato un progetto il cui titolo esprime già per intero gli obiettivi che si intendono perseguire; i temi dell’ambiente e del paesaggio, infatti, riguardano tutti ma, considerando la non esaltante esperienza dei decenni passati, è chiaro che, accanto ad una netta inversione di tendenza nelle politiche di governo del territorio, è necessario promuovere, tra coloro che saranno i cittadini e gli amministratori del domani, una più chiara, intensa e consapevole coscienza dell’ambiente e del paesaggio come valori etici ed economici. L’assessorato regionale all’Urbanistica ha messo in campo uno sforzo straordinario e strumenti utili a ristorare i danni del passato ed impedirne di nuovi, dalla legge urbanistica regionale, con il principio del consumo di suolo zero, alla pianificazione e gestione integrata del territorio con i Contratti di Fiume e di Costa, solo per citare alcuni esempi. La Calabria ha immense ricchezze ambientali e paesaggistiche, alcune danneggiate, altre, per fortuna, ancora intatte nella loro stupefacente bellezza; sta a noi tutti guarire le prime, tutelare, difendere e valorizzare le altre: è una sfida impegnativa che, lo ripeto, è giustificata da ragioni etiche, motivi economici, politiche di sicurezza”.