Roma: al via la Glocal Community calabrese
Si è svolto a Roma sabato 11 febbraio il primo incontro di networking della Glocal community. Una trentina di partecipanti tra imprenditori e liberi professionisti di svariati settori si son dati appuntamento e con interesse e spirito di partecipazione hanno inaugurato il progetto. Il primo di una serie di incontri a cadenza quindicinale, ha visto la quasi totale partecipazione di calabresi residenti a Roma, e una piccola presenza di imprenditori romani che ha ben apprezzato l’iniziativa. Nell’incontro si è evidenziato sin da subito come l’idea di aggregazione e fare rete rappresenti una esigenza sempre più forte nello scenario imprenditoriale. Le difficoltà del mercato, gli effetti della globalizzazione e la perdita dei valori umani, necessitano di adeguate riflessioni e opportune strategie al fine di essere governate e gestite.
La calabresità in una community globale può diventare una importante risorsa per il progresso economico e sociale. E’ fondamentale porre l’attenzione ad una presenza dei valori culturali ed umani più ampia, la calabresità va intesa come un’appartenenza culturale e funzionale per favorire il processo di aggregazione, puntando su una economia solidale basata sul consumo collaborativo e responsabile.
Il mondo è in continua evoluzione, e sempre di più il futuro sarà caratterizzato dal rapporto tra la dimensione globale e quella locale. Il concetto di confine non è più quello di una volta, occorre aprirsi ad un orizzonte temporale e spaziale più lunga, l’appartenenza calabrese nel mondo globale deve diventare più ampia, deve essere promotrice e portatrice di solidarietà e spirito di collaborazione.
Si prospettano nuove dinamiche di mercato, che vanno nella direzione dei network, ovvero reti fisiche e virtuali in grado di creare nuove forme di comunicazione, dirette e immediate, capaci di agevolare la creazione di sinergie e interconnessione. Chi mira ad obiettivi personali sarà prima o poi ripagato con l’isolamento, resterà solo, nessuna attività professionale sarà risparmiata da questo irrefrenabile processo. La predisposizione all’aggregazione, la creazione di alleanze, lo spirito di gruppo, la condivisione, oggi più che mai rappresentano l’essenza per il futuro delle imprese. La fiducia e la collaborazione diventano il vero valore su cui puntare e investire.
Queste in sintesi sono state le tematiche e le argomentazioni che hanno caratterizzato l’incontro, dopo una breve presentazione della propria attività professionale, ogni singolo membro ha trovato sfogo ed entusiasmo nell’esprimere il proprio pensiero che trova le conclusioni sulla potenzialità di questo nuovo strumento di lavoro per la propria impresa, basato appunto su una metodologia che mette al centro le relazioni umane prima che l’impresa e gli affari. La gloCAL community che muove i primi passi da Roma, conta una cinquantina di aziende iscritte già nel primo mese di attività, mira a stimolare ciascuno di noi a prendere coscienza delle opportunità offerte dal sentirsi parte di questa dimensione aggregante nuova, fondata sulla condivisione di valori, esperienze e competenze.
Cataldo Pugliese, promotore dell’iniziativa si dichiara soddisfatto di questo primo risultato che segna l’avvio di un progetto sicuramente ambizioso che guarda molto lontano. Tutti i partecipanti si dichiarano protagonisti di questo nuovo cammino, insieme stiamo realizzando una grande opportunità per lo sviluppo di nuove relazioni commerciali e sociali, una comunità collaborativa di imprenditori e liberi professionisti fatta di persone per bene, disponibili a nuovi modi di fare business, di affrontare il mercato e perché no di fare nuove amicizie.