Golf: la Ryder Cup chiama, la Calabria risponde
Nella seconda Commissione consiliare, "Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell'Unione europea e relazioni con l'estero", si è discusso ed ha ottenuto parere favorevole la Legge “Misure per promuovere il turismo sportivo mediante la diffusione del gioco del golf e la realizzazione di impianti golfistici”, presentata da me e da tutto il gruppo consiliare “Oliverio Presidente”: Sergio, D'Acri, D'Agostino e Pasqua.
Non posso che esprimere grande soddisfazione in merito al voto favorevole espresso nella seduta odierna che vede la regione Calabria puntare sullo sviluppo del turismo sportivo e nella fattispecie sulla pratica del Golf. La proposta è correlata da un attento e qualificato studio di fattibilità dove emergono numeri e cifre che girano intorno ad uno degli sport più antichi e praticati al mondo e che negli ultimi anni ha avuto un trend di crescita esponenziale e senza battute d’arresto.
Nota di merito della Legge, di cui abbiamo ampiamente discusso, sono senza dubbio le agevolazioni in merito agli strumenti di semplificazione procedurale e amministrativa attraverso incentivi premiali sulle fattibilità urbanistiche ed edilizie nei territori comunali. Ciò permetterebbe la realizzazione di campi golfistici in aree di uso differente e che ben si prestano invece alla realizzazione dei green, con la semplice approvazione mediante Conferenza di servizi convocata dai comuni.
questa la cifra richiesta per la realizzazione delle cinque strutture golfistiche dislocate nell’intera regione, già individuate nelle aree di Lamezia Terme, Cosenza, Crotone e Sibari e che rappresenteranno un grande attrattore per luoghi che pur avendo in sé grandi potenzialità queste sono inespresse, genererebbero circa 1500 posti di lavoro (facendo un semplice calcolo ogni posto di lavoro costerebbe circa 37.000 € un rapporto tra i più bassi in assoluto) per non parlare degli introiti derivanti non soltanto dalla pratica del Golf ma da tutto l’indotto che gira intorno.
Ho accolto, inoltre con molto piacere, la nota dell’assessore Franco Rossi, presente in commissione, che nell’esprimere il suo voto favorevole ha proposto degli emendamenti che vadano nella direzione del consumo 0 del suolo e promuovano la valorizzazione di aree già esistenti, tutti punti che tengono conto di quelle che sono le nuove disposizioni in termini ambientali e nel rispetto dei parametri proposti da quello che viene definito Bio Golf e che altrimenti non potrebbe essere, visto i contesti paesaggistici di rilevanza dove i green nascerebbero.
Mi preme sottolineare, vista anche l’attenzione mediatica di questi ultimi giorni sull’evento della Ryder Cup e di cui mi riserverò di esprimere la mia opinione non appena la discussione in atto assumerà toni e contenuti di dialogo politico serio e soprattutto costruttivo, come il progetto Calabria Golf Destination non preveda oneri finanziari a carico del bilancio regionale. Questo è dovuto al fatto che intorno al Golf girano interessi economici rilevanti, tra investitori di settore e operatori turistici, privati ed enti pubblici, che vedono nei ricavi generati un ottimo investimento, sponsor e brand, che hanno raggiunto cifre pari ad altri sport più tradizionali, notevole è anche l’attenzione rivolta dai media a questo sport.
Business e turismo, sviluppo economico e occupazionale, destagionalizzazione dell’offerta turistica, sono soltanto alcuni dei punti della proposta di legge, che ha già richiamato l’attenzione della stampa nazionale e di settore che ne ha esaltato l’originalità e l’ambizioso intento e ha ricevuto il parere favorevole del CONI e della FEDERGOLF.