Seminario sulla pratica dell’ebook di Calabria Formazione
Il Corso di Editoria Digitale organizzato dall’associazione Calabria Formazione onlus con la collaborazione della Biblioteca Comunale, la sponsorizzazione di Creative 3.0 ed il patrocinio della Provincia di Reggio Calabria prosegue il prossimo giovedì 23 febbraio presso la Villetta De Nava della Biblioteca Comunale di Reggio Calabria con il sesto seminario dal titolo “La pratica dell’ebook” che vedrà come relatori Antonio Galletta, vicepresidente di Calabria Formazione e Giorgio Nordo del Dipartimento MIFT dell’Università degli Studi di Messina.
Anche il seminario dello scorso giovedì, dedicato agli aspetti economici e sociali dell’Editoria Digitale e brillantemente condotto da Antonio Signorello, direttore della filiale reggina della Banca d’Italia e da Pietro Stilo, del Centro Studi IRConsult dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria è stato un successo. I due conferenzieri, alternandosi più volte tra loro, hanno fornito dati e riflessioni sull’editoria e più in generale sull’economia digitale nonché sull’influenza che l’ormai onnipresente globalizzazione ha su di essa.
Ha cominciato Stilo definendo la globalizzazione come “un naturale processo umano che spinge i popoli a scambiare ciò che hanno con ciò che non possiedono” e che, nella forma in cui la conosciamo oggi, nasce già all’indomani della Seconda Guerra Mondiale. Un aspetto determinante di questo controverso mutamento che ha cambiato costumi e abitudini di intere nazioni, creando anche una certa omologazione culturale, è senza dubbio l’avvento di Internet che se, da un lato, ha mutato la nostra percezione della distanza, rendendo molte risorse immediatamente disponibili e fruibili, ha influito in maniera a volte anche distorta sulla nozione di proprietà intellettuale.
Per Signorello, grazie al web, la globalizzazione ha fatto venir meno la dimensione spazio-temporale e può essere quindi associata ad una sorta di ubiquità, la possibilità di trovarsi fisicamente in un posto e contemporaneamente di “essere” virtualmente in molti altri luoghi da cui attingere informazioni, dati, idee o acquistare prodotti di fornitori geograficamente molto distanti da noi. Questi aspetti, talvolta demonizzati, hanno però influito positivamente sulla “conciliazione del lavoro col tempo libero”, un concetto sul quale il direttore della filiale reggina della Banca d’Italia ha molto insistito, sottolineando come la libertà di distribuire con un certo grado di libertà il proprio carico di lavoro nell’arco della giornata influisce beneficamente non solo sulla qualità della vita e dei rapporti familiari ed umani ma anche sulla propria produttività nell’ambito dell’azienda.
Sull’aspetto della globalizzazione dei mercati editoriali, ha ripreso Stilo, esaminando analiticamente i fatturati dei grandi raggruppamenti editoriali italiani, confrontando i più recenti dati economici sullo sviluppo dell’editoria digitale in Italia e negli Stati Uniti e puntualizzando infine come negli USA il mercato dell’editoria elettronica abbia come fattore trainante il fenomeno, dai noi ancora piuttosto marginale, del self publishing, la pubblicazione diretta dei propri lavori sul web. Un esempio per tutti – ha detto – è costituito dal popolarissimo romanzo “Fifty Shades of Grey”, Cinquanta Sfumature di Grigio, della scrittrice inglese E.L. James che è diventato un best-seller cartaceo su scala globale pur essendo nato come semplice autopubblicazione digitale per il solo mercato del web nel 2011.
Su questo punto, è stato determinante l’intervento del direttore Signorello che, dopo aver ben rappresentato le potenzialità offerte dai libri digitali, in particolare nei settori educativi (l’editoria scolastica digitale, in primis) e dell’infanzia, proprio in virtù delle loro implicite doti di interattività e multimedialità, si è espresso anche a proposito della diatriba che vedrebbe tra loro concorrenti il libro cartaceo e l’ebook, due mondi che – a suo avviso – non sono affatto in competizione tra loro ma costituiscono piuttosto due modalità di lettura complementari, fermo restando il fatto che il mondo dell’Editoria nel suo complesso “deve adattarsi velocemente e creativamente alle nuove economie dell’informazione e del tempo libero senza perdere la propria connotazione ma attuando un processo di rinnovamento in cui concorrano sinergicamente sia l’editoria cartacea che quella digitale” perché, altrimenti – come ha detto con una battuta conclusiva – “l’alternativa è sparire”.
Alla fine dell’interessantissimo seminario che ha visto anche una lunga coda di domande ed interventi del pubblico, Giorgio Nordo ha ringraziato pubblicamente i due conferenzieri invitati ed a nome di Calabria Formazione ha consegnato loro una pergamena quale riconoscimento per l’impegno e la professionalità profuse nella loro qualità di relatori.
L’associazione Calabria Formazione ricorda che il corso, patrocinato dalla Provincia di Reggio Calabria con nota ufficiale del 19 gennaio protocollata, è aperto a tutti e prevede l’impiego dell'innovativa formula della "Formazione Solidale", una modalità di erogazione di servizi formativi che non contempla alcun obbligo di pagamento ma solo un eventuale contributo volontario che ciascuno, secondo le proprie disponibilità, potrà versare in qualunque momento (anche alla fine del ciclo di seminari) e che verrà utilizzato per l’organizzazione di ulteriori corsi specialistici.
Tutto il materiale degli incontri precedenti (lucidi, relazioni, ecc.) è già disponibile gratuitamente nella sezione download del sito di Calabria Formazione (alla pagina www.calabriaformazione.it/download). Alla conclusione del ciclo di seminari ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza.
Il prossimo appuntamento è fissato dunque per giovedì 23 febbraio alle ore 16,30, nei locali della Villetta De Nava della Biblioteca Comunale di Reggio Calabria, in Via Demetrio Tripepi, 9, per il sesto incontro del Corso di Editoria Digitale. Il seminario dal titolo “La pratica dell’ebook” ha lo scopo di mostrare “dal vivo” l’intero flusso di produzione di un libro in formato digitale ed avrà come relatori Antonio Galletta, vicepresidente di Calabria Formazione e Giorgio Nordo del Dipartimento MIFT dell’Università degli Studi di Messina.