Metro Cosenza-Rende: svolto vertice in Regione
Si è tenuta nel pomeriggio presso la Cittadella regionale, la riunione finalizzata alla definizione e sottoscrizione dell’Accordo di Programma per la “realizzazione di un sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria”, a seguito di un confronto intenso tra Regione e Comuni di Cosenza e Rende, avviato nel mese di ottobre 2016.
Alla riunione erano presenti il Presidente della Regione Mario Oliverio, il Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci, il Sindaco di Rende Marcello Manna. Era assente il Sindaco di Cosenza Mario Occhiuto.
Il Presidente Oliverio ha illustrato i contenuti dell'Accordo di Programma che è il frutto delle proposte e dei suggerimenti avanzati nei diversi incontri anche con l'apporto dei tecnici delle Amministrazioni coinvolte.
Nello specifico, sono state evidenziate le proposte migliorative del progetto della Metrotramvia avanzate dai Comuni di Cosenza e di Rende, ma anche il progetto più generale di mobilità sostenibile per l'area urbana cosentina.
A tal proposito, è stato sottolineato l’impegno della Regione e dei Comuni con l’individuazione di altre opere, anch’esse previste nell’Accordo, mirate alla riorganizzazione complessiva del trasporto pubblico urbano nell’area cosentina, con l’obiettivo di rendere finalmente il sistema del trasporto pubblico efficiente, economicamente sostenibile, rispettoso dell'ambiente, e con l'obiettivo di realizzare una riduzione dei costi di gestione rispetto a quelli attuali.
Fanno parte dell’Accordo anche alcuni interventi riguardanti opere che, sebbene non afferenti direttamente al sistema di mobilità urbana, sono state proposte dalle Amministrazioni comunali di Cosenza e Rende, secondo le priorità da queste indicate, e che la Regione si è fatta carico di sostenere finanziariamente sulla base delle risorse disponibili nel periodo di Programmazione 2014/2020.
Da parte del Sindaco di Rende Manna e del Presidente della Provincia di Cosenza Iacucci è stata ribadita l'importanza strategica della Metrotramvia Cosenza- Rende- Unical ed è stata evidenziata la necessità di accelerare le procedure di un iter amministrativo avviato da oltre venti anni, per decisione dei Consigli comunali delle due città. Manna e Iacucci hanno altresì inteso sottolineare l’apprezzamento per il finanziamento da parte della Regione di opere di rilevante importanza per l'assetto del sistema dei trasporti, a garanzia anche di un efficiente collegamento del polo universitario con l'area urbana e l'intera provincia. Il Sindaco Manna ed il Presidente Iacucci hanno auspicato che il lavoro e lo forzo compiuto in questi mesi di confronto non vadano dispersi ed anche per questo si faranno parte attiva perché si giunga con rapidità alla sottoscrizione dell'accordo.
Il Presidente Oliverio, ha ribadito dal canto suo l'importanza strategica della metropolitana per lo sviluppo e la crescita dell'area urbana . “ Un'opera - ha detto- che non abbiamo mai immaginato di realizzare senza l'assenso dei Comuni interessati. Per questo- ha sottolineato ancora- risulta incomprensibile l'assenza del Sindaco del Comune di Cosenza all'incontro odierno, dopo mesi di intenso lavoro e ripetuti incontri, sia a livello politico che tecnico, che sono serviti a predisporre l'accordo accogliendo pienamente le proposte migliorative ed integrative dei Comuni ed anche del sindaco Occhiuto.”
“ A questo punto- ha affermato infine Oliverio nel corso della riunione- è evidente che il Sindaco della città di Cosenza debba chiarire una volta per tutte la sua volontà in relazione alla realizzazione della Metrotramvia assumendo o atti conseguenti di revoca delle volontà amministrative manifestate negli anni passati dal consiglio comunale di Cosenza o di consenso al percorso istituzionale intrapreso proprio in seguito alla volontà espressa in atti amministrativi. Di fronte a scelte così rilevanti e di grande portata per il futuro di una importante area come quella di Cosenza- Rende- Università, che auspico possa accelerare il processo verso la città unica, non sono ammissibili giochi al nascondiglio o, peggio, approcci tattici e contrattualistici che abbassano il livello della portata delle scelte per le quali abbiamo intensamente e con grande apertura lavorato in questi mesi."
La proposta di Accordo di Programma sottoposta alla riunione odierna è consultabile sul sito della Regione.