Trasporti: incontro sul futuro delle Ferrovie della Calabria
Del futuro e delle prospettive occupazionali delle Ferrovie della Calabria, e dei lavoratori, si è discusso ieri pomeriggio, all’interno della sede societaria, a Vaglio Lise. Sala convegni gremita di lavoratori, giunti per ascoltare le rassicurazione del presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. Per risanare l’azienda, che ad oggi ha un buco di 100milioni di euro, nell’accordo siglato il 26 ottobre scorso tra i sindacati, l’azienda e la Regione, è prevista la trascrizione degli immobili al Demanio ed al patrimonio regionale con conseguente alienazione dei beni dismessi. Inoltre, il versamento di 28 milioni di euro; cifra data dall’accensione di un mutuo pari a 20milioni da parte della Regione Calabria e 8milioni del Ministero dei Trasporti. Ai quali dovrebbero aggiungersi 712mila euro di somme pregresse che Ferrovie della Calabria non ha incassato. Un accordo fortemente sostenuto dalle sigle sindacali, perché ha garantito il mantenimento degli attuali livelli occupazionali e l’unicità aziendale, escludendo la possibilità, paventata in un primo momento, di scindere i servizi su gomma da quelli su ferro. Nell’accordo la Regione si impegna, altresì, ad affidare a Fdc le due metropolitane di Cosenza e Catanzaro, e di riorganizzare l’intero sistema di mobilità regionale attribuendo un ruolo fondamentale alle Ferrovie della Calabria.