Agenzia mobilità dello Stretto, Aci: segno di crescita del territorio
“La nascita dell’Agenzia permanente della mobilità dello Stretto per uno scambio effettivo tra le due sponde è un primo segno di crescita e sviluppo di due aree che devono assolutamente potenziare il sistema dei trasporti e mobilità in ambito locale e regionale”.
Ad affermarlo è il presidente dell’Automobile Club di Reggio Calabria Santo Alfonso Martorano che plaude il protocollo sottoscritto dai sue sindaci dell’Area dello Stretto con il quale si sigla una strategia trasportistica ed economica tra le due comunità.
“Lo sviluppo del territorio metropolitano quindi, non può prescindere da un sistema di trasporti che assicuri una risposta efficiente ed adeguata agli standard nazionali ed europei rispetto il trend crescente della domanda di mobilità – afferma l’avvocato Martorano – I numeri che registriamo nell’Area dello Stretto, parliamo di quasi 5.000 spostamenti giornalieri per i motivi di lavoro e istruzione, devono spronare le istituzioni verso quel percorso atto a potenziare i servizi di mobilità che, attualmente sono insufficienti e non all’altezza delle esigenze dell’Area metropolitana”.
Martorano inoltre, vede “in una pianificazione coordinata dei trasporti nella quale un valido supporto potrebbe essere dato dai presidenti dell’Automobile Club di Reggio e Messina, garantirà la corretta funzionalità della mobilità, motore di sviluppo fondamentale dell’economia locale”.
“Se puntiamo su una sinergia istituzionale in una visione unitaria del sistema trasportistico locale, attraverso la realizzazione di piani regionali dei trasporti di Calabria e Sicilia, sarà possibile in tempi brevi, pianificare e definire le linee guida strategiche per la gestione della mobilità dell’Area dello Stretto in un’ottica di riequilibrio modale che – conclude - migliorerà l’accessibilità del territorio e garantirà finalmente alla comunità, uno strumento di coesione economica e sociale”.