Esce per una battuta di pesca e scompare, ritrovato morto
Da due giorni non si avevano più sue notizie di Pasquale Gentile, un operaio forestale di 55 anni, scomparso da Arena, e il cui corpo è stato ritrovato cadavere, riverso in un laghetto artificiale di contrada Mencara, a pochi chilometri dalla cittadina vibonese.
A scoprirlo sono stati i carabinieri di Serra San Bruno insieme ai Vigili del fuoco, che stavano setacciando la zona alla ricerca proprio dell’uomo.
Gli stessi militari, al comando del capitano Mattia Ivan Losciale, e collaborati dai colleghi di Arena, hanno già avviato le indagini per risalire alle cause del decesso che potrebbe essere riconducibile ad un incidente: la tesi, al momento, sembrerebbe che possa essere rimasto folgorato da una scarica elettrica sprigionata dal gruppo elettrogeno con il quale stava pescando.
Gentile era difatti uscito di casa, sabato scorso, proprio per una battuta di pesca nel torrente dove stamani mattina è stato ritrovato morto. Ieri i familiari, non vedendolo rientrare per pranzo, ne avevano denunciato la scomparsa.