Cadavere ritrovato vicino all’Alaco, è Bruno Lacaria

Vibo Valentia Cronaca

Potrebbe essere di Bruno Lacaria il corpo senza vita ritrovato in località Lacina, nella zona dell’Alaco, tra i comuni di Serra San Bruno e Brognaturo.

Nella zona dove è stato scoperto il cadavere stavano operando da alcuni giorni gli uomini del nucleo operativo dei Vigili del fuoco, dei sommozzatori e della Forestale proprio alla ricerca del 52enne commercialista vibonese scomparso da quasi 20 giorni, esattamente dall’8 febbraio scorso.

Sul luogo del ritrovamento del corpo sono arrivati subito i carabinieri di Serra San Bruno, diretti dal capitano Ivan Mattia Losciale, che stanno indagando sulla scomparsa di Lacaria, ma anche i medico legale.

IL CORPO È DI LACARIA, RICONOSCIUTO DAL CUGINO

23:00 | La conferma che il corpo appartenga al commercialista è arrivata dopo che il sindaco del Comune di Spadola, cugino del professionista scomparso, ha riconosciuto la vittima dagli indumenti. Non ci sarebbero più dubbi, insomma, che il cadavere sia quello di Bruno Lacaria.

Intanto la Procura del capoluogo ha affidato ad un medico legale l’autopsia che avverrà domani nell’ospedale di Vibo, dove la salma, nel frattempo, è stata già trasferita. Sul corpo ritrovato, secondo un primo esame esterno, sono state riscontrate diverse ferite da arma da taglio. Le indagini sono coordinate dal pm Filomena Aliberti.