8 marzo: l’ordine degli avvocati di Crotone invita a riflettere
Il coordinamento nazionale “Nonunadimeno” ha indetto per oggi, 8 marzo, lo sciopero nazionale contro la violenza sulle donne, cui ha aderito anche il consiglio nazionale forense e la commissione pari opportunità presso il consiglio, avendo ritenuto di dover condividere le premesse sottese alla manifestazione: “prevenire, proteggere, riparare oltre che punire e nessuna mediazione e’ possibile sulla violenza contro le donne”.
Il comitato pari opportunità dell’ordine degli avvocati di Crotone, di concerto con il consiglio dell’ordine degli avvocati e con il presidente del tribunale di Crotone, recependo l’invito del consiglio nazionale forense, propone di osservare nel giorno dell’8 marzo un momento di riflessione congiunta da parte della magistratura, dell’avvocatura e del personale amministrativo del tribunale di Crotone, mediante la lettura all’apertura delle udienze del seguente comunicato: “la magistratura, le forze dell’ordine, l’avvocatura, la società civile devono assumere l’impegno di contrastare la violenza contro le donne in quanto senza effettività dei diritti non c’e’ giustizia ne’ libertà per le donne. La cultura della violenza si distrugge attraverso la formazione e attraverso il rifiuto di un linguaggio ed immagini sessiste e misogene”.
Purtroppo i femminicidi nel 2016 sono stati 120 e dall’inizio dell’anno 10. Gli episodi di violenza contro le donne sono all’ordine del giorno. Quanto sopra in segno di partecipazione simbolica all’evento nazionale e di vicinanza alle donne vittime di violenza ed alle loro famiglie nonché per testimoniare l’impegno del foro crotonese e degli operatori tutti di giustizia nel contribuire all’affermazione dei diritti inviolabili delle donne, anche mediante il contrasto a tutte le forme di violenza perpetrate in loro danno.