Crotone: sottoscritto il protocollo di intesa per il contrasto alla violenza sulle donne
Sottoscritto questa mattina presso la Sala “Dionigi Caiazza” della Casa della Cultura il protocollo di intesa tra il Comune di Crotone e l’associazione culturale Libere Donne. Un protocollo teso a promuovere azioni e politiche attive nel campo del contrato alla violenza sulle donne. A sottoscrivere il protocollo, approvato dalla giunta Vallone con un apposito provvedimento di Giunta, il vice sindaco ed assessore alle Pari Opportunità Teresa Cortese. Per l’associazione Libere Donne ha sottoscritto l’atto la presidente Katia Villirillo. A sottolineare che su questo tema è opportuno e necessario fare rete il protocollo che era stato già condiviso da altri enti nel corso dell’incontro odierno è stato firmato anche da Confartigianato, dall’Azienda Sanitaria Provinciale e dal Siulp il sindacato unitario lavoratori Polizia.
“La violenza sulle donne è un problema di carattere sociale. Sarebbe anzi più corretto parlare di “violenze” considerato che oltre alle percosse fisiche che purtroppo spesso sfociano nel triste fenomeno del “femminicidio” sulle donne vengono praticate violenze anche di tipo psicologico” ha detto la vice sindaco Teresa Cortese. Dunque diventa ancora più opportuno che questo fenomeno venga fronteggiato con un impegno congiunto sia sul piano politico – istituzionale che sul piano operativo nell’ottica di una integrazione fra i livelli istituzionali e del privato sociale e di cooperazione tra gli interventi sanitari, sociali, economici e culturali. I partner sottoscrittori del “patto” hanno deciso di svolgere un percorso sinergico rivolto alla prevenzione, conoscenza ed informazione a diversi livelli del fenomeno della violenza sulle donne, inteso proprio nel senso più ampio e di promuovere azioni di contrasto e garantire alle vittime di violenza un sostegno reale e costante. Un impegno comune che si basa su interventi in materia di assistenza medico sanitaria, psicologica, legale, socio- culturale con l’avviamento a percorso di auto impiego. “Il vostro “SI” oggi è decisivo nella battaglia che la nostra associazione ha intrapreso” ha detto la presidente Katia Villirillo dell’associazione Libere Donne.