“Il seme nelle terre perse”, a Bovalino la presentazione del libro di Giuseppe Italiano

Reggio Calabria Tempo Libero

Il teatro di La Cava, l'ultimo elzeviro di Alvaro, gli Emigranti di Perri, la brevità di Calvino, il confino di Pavese a Brancaleone; e ancora le storie di uomini coraggiosi come Lollò Cartisano e Michele Virdò e il racconto di luoghi di preghiera come la Certosa di Serra San Bruno e la comunità delle suore di Crochi.

“Il seme nelle terre perse” di Giuseppe Italiano, edito da Rubbettino, è una miscellanea di scritti (brevi saggi, articoli, commenti) che, pur nella loro singola compiutezza, diventano come tessere di un variegato mosaico letterario.

Italiano, docente di italiano e latino, giornalista e critico letterario, ha già pubblicato “Ritratti” e “La forza della semplicità. Francesco La Cava tra scienza e fede”.

La presentazione del suo libro, organizzata dall’editore in collaborazione con il Caffè letterario Mario La Cava e con il Sistema bibliotecario territoriale ionico, si svolgerà sabato 11 marzo, alle 18.30, nelle sale del Sistema bibliotecario, in Contrada Porticato, a Bovalino.

Interverranno Antonio Bova, presidente del Sistema bibliotecario ionico; Domenico Calabria, presidente del Caffè letterario La Cava e Francesco Giordano, docente. Dialoga con l’autore Maria Teresa D’Agostino.