Crisi, fronte comune tra amministrazione e Confindustria

Crotone Attualità

Amministrazione Comunale e Confindustria fanno fronte comune sulle opportunità offerte dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico che prevede agevolazioni per le imprese ricadenti nelle cosiddette aree di crisi non complesse. E' di recente pubblicazione, infatti, il decreto direttoriale che consente la presentazione delle domande di agevolazione per i programmi di investimento presentati nei territori delle aree di crisi industriali che potranno beneficiare degli incentivi previsti dalla legge 181/89

La dotazione finanziaria prevista è di 124 milioni di euro a valere sulle risorse del fondo per la crescita sostenibile. Di questi 44 milioni di euro sono accantonati a favore degli accordi di programma. L'investimento minimo è di 1,5 milioni di euro e potrà essere realizzato nei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale non complessa individuate nel decreto direttoriale. Nella provincia in particolare con Crotone sono individuati i comuni di Casabona, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Pallagorio, Rocca di Neto, San Mauro Marchesato, Santa Severina, Scandale, Strongoli e Verzino.

La legge 181/89 finanzia programma di investimento produttivo o di tutela ambientale, completati eventualmente da progetti per innovare l'organizzazione. Possono accedere alle agevolazioni le imprese di qualunque dimensione costituite sotto forma di società di capitali. Le richieste di finanziamento dovranno essere presentate esclusivamente on line sulla piattaforma Invitalia. Le domande dovranno essere presentate entro le ore 12.00 del 4 aprile 2017 e saranno esaminate sulla base di procedura valutativa con procedimento a sportello.

Le agevolazioni finanziarie possono coprire fino al 75% dell'investimento ammissibile con contributo a fondo perduto in conto impianti, alla spesa e finanziamento agevolato. L'assessorato alle Attività Produttive e Confindustria annettendo grande importanza alla misura intendono coinvolgere il tessuto imprenditoriale del territorio e fare in modo che ci sia ampia partecipazione. “Non trascuriamo nessuna opportunità che possa derivare da misure che vanno nella direzione della ripresa nel nostro territorio. Lavoriamo in questo senso in sinergia con le associazioni datoriali perché il percorso è comune. Auspichiamo una ampia partecipazione alla misura e siamo disponibili alla assistenza alle imprese che intendono accedere. L'inserimento della provincia di Crotone nelle aree di crisi non complesse è un fatto importante. Un ringraziamento in particolare va alla consigliera regionale Flora Sculco per l'impegno assunto che ha consentito di arrivare a questo importante risultato ed a Confindustria Crotone che ha da subito segnalato questa opportunità alla Amministrazione comunale” dichiara l'assessore alle Attività Produttive Sabrina Gentile.