La commedia sulle incomprensioni di coppia conquista il Rendano
Tante risate e applausi a scena aperta per l'intelligente commedia scritta e interpretata da Diego Ruiz. Con lui, sul palco, due vecchie conoscenze della comicità televisiva Roberto Ciufoli e Tiziana Foschi (due del fortunato quartetto “Premiata Ditta”), così come la sorprendente Francesca Nunzi. “Ti amo...o qualcosa del genere” è un testo intelligente e attualissimo. Una coppia che non sa di esserlo, l’amicizia tra uomo e donna, le gelosie che s’intrecciano tra i quattro personaggi sono gli ingredienti di una commedia esilarante.
Evento patrocinato dall’amministrazione comunale di Cosenza e organizzato da un gruppo di operatori del mondo dello spettacolo locale: Enzo Noce, Giuseppe Citrigno e Gianluigi Fabiano. Sul palco del Teatro A. Rendano 14 appuntamenti all’insegna del divertimento e del puro spettacolo. Prosa, commedie e tanta musica questi gli ingredienti del cartellone ideato da “L’AltroTeatro”.
“Ti amo o... qualcosa del genere” Una cenetta romantica a lume di candela, su una suggestiva terrazza romana, diventa un rocambolesco incontro a quattro al quale inaspettatamente prendono parte l’amica di lui ed il fidanzato di lei. Nasce un siparietto comico ricco di gag ed equivoci. Un abile intreccio dal sapore moderno ed efficace. Diego Ruiz prosegue nelle sue ironiche ricerche sulla qualità dei rapporti di coppia, visti qui attraverso la lente spietata dell’amicizia. E così, un amico può mettere i bastoni tra le ruote. Se poi, il tuo migliore amico è una donna, il pericolo è dietro l’angolo. Tra le trovate più divertenti i veri e propri virtuosismi di Francesca Nunzi nei panni di una fidanzata smemorata che non riesce mai a chiamare nessuno col proprio nome e inventa incredibili sostituzioni. Ciufoli e la Foschi confermano la loro sintonia, insieme sono esplosivi sulla scena. Il testo di Ruiz, che è il primo a divertirsi nell’interpretare la sua commedia, risulta vivace e attuale. Una commedia corale che lascia spazio all'improvvisazione di quattro bravi interpreti.