Pass auto per disabili, a Cosenza scattano i supercontrolli
Si intensificano i controlli della Polizia Municipale di Cosenza sulle autorizzazioni Cude, più semplicemente il contrassegno rilasciato a un disabile con mobilità ridotta e ai non vedenti.
Le verifiche in corso, dicono dall'Ufficio Mobilità del Comune, riguardano in particolare l'esistenza in vita del titolare del permesso poiché, in caso di decesso dell'intestatario, i familiari sono tenuti a restituire il contrassegno. La mancata restituzione comporta un utilizzo abusivo del pass (con multe che partono da 84 euro), e configura una violazione amministrativa oltre che ledere i diritti delle persone disabili alle quali deve essere garantito il corretto uso dei parcheggi loro riservati.
“È sanzionato – ricordano dall'Ufficio Mobilità – anche l'uso improprio del contrassegno, con ritiro immediato dello stesso da parte degli agenti preposti al controllo, seguito, in caso di abuso nell'utilizzo, dalla revoca del titolo autorizzativo; provvedimenti che si applicano anche in caso di validità scaduta del contrassegno. Un uso improprio è, per esempio, il caso di acquisti o servizi svolti per conto del disabile ma senza che lo stesso sia a bordo”.
Infine viene ricordato che il permesso Cude è personale e non cedibile, non è vincolato ad uno specifico veicolo e deve essere esposto in originale, ben visibile, nella parte anteriore del veicolo. Non sono dunque ammesse fotocopie, immagini scannerizzate o contraffatte, a pena del sequestro del documento e l'applicazione di una sanzione pecuniaria fino alla denuncia penale in caso di contraffazione.