Bolletta più leggera all’Unical, risparmiato un milione di euro l’anno
Una bolletta energetica per l’Unical più leggera di oltre un milione di euro all’anno, ma anche un esempio di buone pratiche rispetto all’utilizzo di innovative tecnologie – realizzate grazie all’efficace sfruttamento dei Fondi europei - capaci di razionalizzare i consumi.
Il Convegno “Efficentamento energetico all'Unical – Strategie attuate dalla Regione Calabria attraverso i finanziamenti UE” promosso dall’Università in collaborazione con il Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali della Regione Calabria – ha fatto il punto sul programma strategico volto alla riduzione dei consumi energetici delle strutture che compongono il più grande Campus del territorio nazionale.
Al convegno hanno relazionato, per il Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali della Regione Calabria, Maria Rosaria Mesiano, Dirigente del Settore Politiche Energetiche ed Efficienza Energetica, e l’ing. Salvatore Gangemi, Responsabile Segreteria Tecnica. Per l’Università della Calabria erano presenti il prof. Dimitrios Kaliakatsos, Energy Manager di Ateneo, il Prof. Natale Arcuri, Componente della Commissione Energia, e l’ing. Pasqualino Pingenti dell’ufficio Energy Management. Ha moderato i lavori l’ing Nadia Scordino, Ph.D. Esperto Gestione Energia. L’incontro è stato presieduto dall’On. Gerardo Mario Oliverio, Presidente della Regione Calabria, e dal prof. Gino Mirocle Crisci, Magnifico Rettore dell’UniCal.
Dopo l’introduzione di Nadia Scordino, il Rettore – dopo aver sottolineato l’importanza del rapporto sinergico tra mondo accademico e politico volto alla panificazione di interventi integrati per il rilancio del territorio locale e regionale in termini di innovazione e risparmio energetico - ha brevemente passato in rassegna gli interventi realizzati spiegando in che modo l’Università ha intrapreso la politica energetica. Il rettore, in particolare, s’è soffermato sull’istituzione dell’Ufficio Energy Management e della Commissione Energia.
E’ poi seguito l’intervento dell’avv. Maria Rosaria Mesiano che ha illustrato i principali interventi di efficientamento energetico attuati sul territorio calabrese. Particolare attenzione - ha spiegato - è stata rivolta alla riduzione dei consumi energetici dell’Ospedale di Lamezia Terme, del Policlinico di Germaneto, dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro e del Polo scolastico di Crotone.
Il dirigente del settore Politiche energetiche della Regione ha poi proseguito con la presentazione della nuova programmazione POR 2014-2020 – Asse 4 “Efficienza energetica e mobilità sostenibile” che prevede una dotazione finanziaria pari a 170 milioni di euro; soffermandosi poi sulle novità introdotte e sui bandi in corso di pubblicazione.
L’ing. Salvatore Gangemi, che è anche Componente dell’Osservatorio nazionale per il raggiungimento degli obiettivi regionali in materia di fonti rinnovabili previsto dal DM Sviluppo Economico 15 marzo2012, dopo aver evidenziato come la Regione Calabria nel 2014 già aveva raggiunto gli obiettivi imposti dalla direttiva 2009/28 (copertura del 17 % della domanda di energia con energia proveniente da fonte rinnovabile; riduzione del 10 % dei consumi legati al trasporto), ha presentato i risultati ottenuti grazie ai finanziamenti regionali per Elettrodotto di Rizziconi che ha permesso l’esportazione del surplus di energia prodotta in Sicilia; la procedura informatizzata per l’acquisizione degli Attestati di Prestazione Energetica che si colloca nell’ambito dell’attuazione del Catasto Energetico regionale e l’istituzione del Regolamento per il controllo, l’ispezione e la manutenzione degli impianti termici che prevede, in particolare, l’elenco dei manutentori e degli istallatori qualificati.
Il prof. Dimitrios Kaliakatsos ha esposto i risultati ottenuti mediante l’attuazione degli interventi di efficientamento energetico di Ateneo che hanno avuto per oggetto sia la riqualificazione delle centrali termiche preesistenti, sia l’istallazione di impianti per la produzione di energia termica ed elettrica a partire da fonti rinnovabili. Kaliakatsos, in particolare, partendo dalla descrizione del sistema impiantistico preesistente altamente energivoro, che fino a poco tempo fa alimentava il Campus universitario, ha evidenziato come gli interventi migliorativi effettuati hanno fortemente modificato la domanda di energia elettrica e termica determinando un elevato risparmio economico (la spesa energetica è circa pari al 20% della spesa annuale ordinaria sostenuta dall’Ateneo).
Un risultato molto importante ottenuto grazie anche ad un faticoso lavoro d’equipe svolto dai docenti e dai professionisti impiegati. Il progetto “Solare termico con pannelli piani” e più in generale la produzione dell’energia termica all’Unical è stato il fulcro della relazione dell’ing. Pasqualino Pingenti che ha evidenziato come gli impianti solari per la produzione di energia termica attualmente presenti all’UniCal sono stati realizzati con tecnologie altamente innovative caratterizzati da un rendimento nettamente superiore rispetto agli attuali competitors presenti sul mercato.
Illustrato pure il progetto “Solare termico a concentrazione”, caratterizzato da pannelli parabolici che aumentano la captazione della luce solare aumentando la resa energetica. Gli interventi hanno consentito un risparmio per la produzione di acqua calda sanitaria pari a circa il 55% rispetto ai precedenti trend di consumo.
Il prof. Natale Arcuri ha illustrato gli altri progetti realizzati presso l’Università della Calabria: Progetto del solare a concentrazione presso l’Orto botanico; Progetto di centrale termica a pompa di calore geotermica alimentato da un campo fotovoltaico, realizzato presso i cubi del Rettorato: l’Impianto, unico in Calabria, sfrutta la capacità termica del terreno come sorgente di energia per la climatizzazione degli ambienti e per la produzione di acqua calda sanitaria a partire dall’utilizzo di pompe di calore altamente efficienti. Il prof Arcuri, inoltre, ha accennato al “Progetto Led” che è in fase di approvazione alla Regione.
Tale iniziativa prevede la sostituzione di tutti corpi illuminati presenti con tecnologie innovative a LED. Si stima una riduzione dei consumi pari al 50% con un altrettanto risparmio in bolletta. Inoltre, il progetto prevede la messa a punto di un adeguato sistema di controllo da remoto al fine di ridurre al minimo gli sprechi. L’iniziativa è stata conclusa dal presidente Mario Oliverio, che dopo aver ringraziato i presenti, ed aver sottolineato l’importanza della cooperazione e della collaborazione tra gli enti protagonisti del territorio calabrese, ha evidenziato come la Calabria sia in molti campi promotrice di innovazione, grazie anche alle peculiarità che contraddistinguono la nostra Regione (come per esempio la grande disponibilità di energia solare e elevate possibilità di produzione di energia idroelettrica).
Il Governatore della Calabria ha pure evidenziato come sia importante intervenire anche sulla riduzione dei consumi legati al trasporto pubblico e privato. In tale direzione – ha dichiarato – un valido contributo potrà arrivare dalla metropolitana che collegherà in modo veloce la città di Cosenza e il territorio rendese. L’Iniziativa è stata chiusa dal Rettore, prof. Gino Mirocle Crisci.