Progetto Miur, l’Ic Falcomatà-Archi è adesso “full digital”
E’ “full digital” da pochi giorni, cioè completamente digitalizzato e connesso ad internet, l’istituto comprensivo “Falcomatà-Archi” di Reggio Calabria. Da quando cioè, qualche settimana fa, sono diventate operative l’infrastruttura informatica di gestione digitale di diversi applicativi amministrativi e per la didattica, e la rete cablata per la connessione web installata negli undici plessi di cui la scuola è composta, che esplica pure le funzioni di rete wireless o wi-fi. Una rete collocata in un’area di territorio che va dal quartiere di Santa Caterina a quelli di San Brunello, Vito ed Archi, con una copertura al 100 per cento di quasi settanta ambienti, tra classi, laboratori, spazi ad uso amministrativo, mense, palestre, auditorium e biblioteche.
A fine febbraio scorso, si sono conclusi i lavori di realizzazione del progetto “La Scuola in Rete” finanziato dal Ministero dell’istruzione con i fondi europei FERS del Pon 2014-2020, nello specifico indicato come progetto “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento – Asse II, infrastrutture per l’istruzione – azione 10.8.1, modulo AI “Realizzazione dell’infrastruttura e dei punti d’accesso alla rete LAN/WLAN”. Ora questo progetto consente all’ic Falcomatà-Archi diretto dalla dottoressa Serafina Corrado, di sviluppare una riorganizzazione del tempo-scuola perché permette uno scambio proficuo di informazioni e di contenuti didattici mediante Internet ed i servizi che offre. In questa ottica – afferma la dirigente Corrado - l’allievo avrà a disposizione un supporto online per lo studio a casa, mentre il rapporto scuola-famiglia otterrà un notevole miglioramento dal punto di vista della comunicazione e dell’informazione. In un’informativa generale la dirigente della scuola comunica come seguirà nei prossimi giorni una intensa fase di sperimentazione e di test di una infrastruttura che consente ad ogni utente l’accesso ad una connettività libera, gratuita ed in piena sicurezza”.
Pensato due anni fa dalla dirigente Corrado, in linea con le specifiche direttive ministeriali “adesso si aggiunge un altro tassello mancante per la completa digitalizzazione del nostro istituto. A tutti i docenti sarà recapitata una nota con cui comunicherò le modalità di connessione alla rete Wi-Fi della scuola. E’ un servizio personalizzato, dotato di autenticazione e di funzioni anti intrusione. Ognuno potrà accedere con propri strumenti utilizzando le credenziali personali”. Prossima azione sarà dedicata ai genitori degli alunni che, dotati di un proprio account e dei codici di accesso, avranno modo di dialogare quotidianamente via web con la scuola Falcomatà Archi- così come avviene già in altre istituzioni scolastiche della città, e in molte scuole italiane.
Il progetto realizzato – è scritto nella relazione finale di consegna dei lavori - mette a disposizione dei docenti e degli alunni una infrastruttura di rete (server, centro di controllo, access point) che consente l’uso di strumenti didattici basati su internet e cloud, mediante soluzioni performanti e sicure, con la massima connettività. Fatto che permette lo sviluppo di una didattica collaborativa di classe, e l’uso completo e connesso di lavagne elettroniche Lim, di pc e tablet personali e della scuola; di ipad e telefoni cellulari di nuova generazione. Di effettuare sicure videoconferenze, e in futuro anche lezioni a distanza, così da gestire in modalità utile e non solo ludica la risorsa ‘Internet’, migliorare le competenze degli allievi attraverso una didattica attrattiva e coinvolgente. Quindi, sono in atto la digitalizzazione dei processi amministrativi e gestionali, della documentazione del personale, la gestione dell’organico di docenti e amministrativi, le supplenze.
La creazione di una rete dati nell’Istituto consente a docenti e studenti di utilizzare soluzioni web quali il registro elettronico, la pagella elettronica, l’e-learning (forma di apprendimento via web) e servizi cloud per la scuola; accedere a contenuti didattici certificati disponibili in rete; condividere esperienze e materiali con altre scuole; inviare e ricevere comunicazioni ed informazioni puntuali e localizzate. La realizzazione dell’infrastruttura di rete è propedeutica alla creazione e l’utilizzo di ambienti di apprendimento adeguati alle esigenze di flessibilità̀ dell’educazione nell’era digital”.
Ci sono infine due grandi ricchezze di risorse umane, nel successo della realizzazione del progetto ministeriale “Scuola in rete”, costruite nel tempo dalla dirigente Serafina Corrado: sono alunni e genitori e un corpo insegnante e tecnico-amministrativo aperti e favorevoli al cambiamento e all'innovazione nella scuola.