The teens’ Village atelier digitale attivo nella scuola Pirandello ic Falcomatà Archi
Nell’ottica di offrire agli alunni una offerta formativa di altissima qualità e innovazione, l’istituto comprensivo Falcomatà-Archi di Reggio Calabria si è dotato di un atelier creativo di ultima generazione, dove i ragazzi potranno sviluppare insieme manualità, artigianato digitale, creatività e tecnologie avanzate legate alla cosiddetta “intelligenza artificiale”. L’Atelier è ospitato nel plesso della scuola media “Pirandello”, ed è arredato di stampanti e scanner 3D, kit per la robotica, per il making e il tinkering: dunque, uno spazio per combinare manuale e digitale, per realizzare una didattica formale e informale, in linea con il PNSD, la sigla del Piano nazionale scuola digitale.
Una delle tante azioni di finanziamento riguarda appunto la realizzazione nelle scuole del primo ciclo di istruzione, elementari e medie, di atelier creativi per le competenze chiave, la cui gestione il Miur ha affidato alla Direzione Generale per interventi in materia di edilizia scolastica, per la gestione dei fondi strutturali per l’istruzione e per l’innovazione digitale. Nel 2016, questa Direzione generale ha indetto una gara per innovare gli spazi didattici a cui ha partecipato anche l’ic Falcomatà Archi che proprio nel 2017 è divenuta una scuola “full digital”, cioè completamente digitalizzata e connessa ad internet con la banda larga. La scuola diretta dalla dottoressa Serafina Corrado ha presentato il progetto di atelier denominato "The teens' village", “Il Villaggio dei giovani”, subito positivamente accolto dalla apposita commissione di valutazione del Miur, uno degli 83 pervenuti dalla Calabria, ai primi posti nella classifica nazionale formata da quasi quattromila proposte presentate. Il Miur ha perciò inviato un messaggio di ringraziamento per la partecipazione della scuola diretta dalla dottoressa Corrado, “dei suoi docenti e dei suoi alunni, all’iniziativa #ilmioPNSD“, fatto che ha costituito “un importante segnale di attenzione verso la didattica digitale “, ed ha “rappresentato senza dubbio il risultato del lavoro, dell’entusiasmo e della passione che quotidianamente vede coinvolti Lei e tutto il Suo personale scolastico nell’impegnativo compito educativo dei giovani”. L’atelier creativo della scuola “Pirandello” è un “Fab Lab (Fabrication Laboratory)”, secondo le linee guida del Miur, “un ambiente attrezzato con tecnologie di fabbricazione digitale volti alla prototipazione, votato all'invenzione e all'innovazione. Sono ambienti di apprendimento per creare, giocare, apprendere, educare, inventare. Un Fab Lab – dice la nota tecnica del Miur - è un laboratorio equipaggiato con software per la modellazione e la progettazione, schede e accessori elettronici, strumentazione tradizionale e macchine a controllo numerico capaci di lavorare con materiali diversi”.
E martedì 26 giugno 2018 con inizio alle 9.30, nella scuola media “Pirandello” si terrà l’inaugurazione dell’atelier digitale “The Teen's Village”, seguito da un workshop gratuito di Campus Store, mentre le attività pratiche saranno avviate dal prossimo settembre. All'inaugurazione, presenti il corpo docente, e le autorità amministrative cittadine, interverranno la Dirigente Serafina Corrado e l'animatrice digitale insegnante Barbara Caridi; l'economista ed esperta di innovazione dottoressa Milly Tucci; l'imprenditore digitale dott. Paolo Mirabelli, titolare della “Graphid3a”; il referente di “Campus Store” Matteo Merlo. A margine dell'inaugurazione saranno somministrati due corsi gratuiti di 3 ore per la formazione dei docenti in coding, robotica, stampanti 3d; e un kit di prototipazione, di realizzazione fisica del prototipo con tecniche industriali in tempi relativamente rapidi.