Resti umani nelle reti da pesca, forse disperso nel Materano
Resti umani nelle reti da pesca. È successo a Rocca Imperiale ed a fare la scoperta sono stati alcuni pescatori che a bordo del peschereccio "Nicola Andrea", tirando a bordo le reti, hanno intravisto tra il pescato un cranio e alcune ossa che sembrerebbero appartenere ad un essere umano.
I carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro, subito avvertiti, hanno atteso l'imbarcazione al suo rientro in porto, sequestrando quanto rinvenuto. Gli inquirenti, in attesa delle analisi più approfondite, ipotizzano che i resti possano appartenere ad un uomo scomparso nell'ottobre scorso nel vicino Materano, durante una battuta di pesca.