Consegnato al talentuoso Diego Koi il premio “Federico II”
Un mix di cultura e divertimento. È quanto avvenuto al teatro Politeama “Costabile” in occasione della terza edizione del “Riconoscimento Federico II” organizzato dal Lions Club di Lamezia Host, presieduto da Silvio Serrao del Compasso, e dall’associazione teatrale “I Vacantusi”, guidata da Nicola Morelli.
La kermesse, che ha registrato il tutto esaurito, ha visto sul palco il bravissimo artista lametino Diego Fazio, in arte Diego Koi, che ha ottenuto l'onorificenza che ogni anno il Lions club assegna a personalità lametine che si sono distinte in tutto il mondo. A dialogare con l'artista è stata la giornalista Ketty Riolo, che ha fatto conoscere molti aspetti e caratteri della vita del talentuoso Diego Koi.
Dopo la consegna del premio, il pubblico è stato allietato dal divertentissimo Francesco Scimeni, che si è esibito nell'esilarante spettacolo “Magicomico”, coinvolgendo il pubblico presente in sala. Il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, presente all'evento, ha evidenziato la bontà dell'iniziativa, affermando: “Nella nostra terra è sempre molto difficile emergere, ma ogni talento merita di ottenere il giusto riconoscimento perché così diventa una grande risorsa per la nostra Calabria”.
In particolare, il giovane artista è diventato famoso in tutto al mondo grazie alla particolarità dei suoi disegni, che sembrano uscire fuori dal foglio. Molti hanno definito le sue opere “iperrealistiche”, perché a prima vista sembrano delle foto, e questo perché riesce a riprodurre fedelmente ogni piccolo particolare e sfumatura del soggetto che ritrae.
Per realizzare i suoi lavori utilizza le matite solo per i tratti fondamentali, ma poi è tutto un lavoro di gomme e sfumini, con i quali riesce a creare quell’effetto naturale e realistico che lo contraddistingue. Il giovane talentuoso ha parlato di quando ha cominciato la sua opera: dopo il diploma di perito elettronico, si è iscritto all’Università della Calabria, dove ha iniziato a frequentare il corso in ingegneria informatica. Ma capisce subito che quella non è la sua strada e torna a casa, dove aiuta il padre nell’azienda di famiglia.
Disegna per diletto e, dopo i primi ritratti, “scopre” di avere un vero e proprio talento naturale, così decide di seguire questa passione. Siamo nel 2009: tanto entusiasmo ma anche alcune delusione. Fino ad arrivare al 2011, quando riceve il premio della provincia di Cosenza “Nonfermarti2011” nella sezione pittura. Un premio che dà il via alla sua folgorante carriera: nel 2012 vince la selezione del Premio Internazionale Arte Laguna di Venezia, tra 7000 partecipanti, con l’opera “Sentenza”.
Il successo però arriva con la pubblicazione, sulla sua pagina facebook, di un’opera “Sensazioni”, in cui solo con i tratti della matita, riesce a riprodurre l’immagine della modella sotto un getto d’acqua. Un altro riconoscimento l'ottiene con l’opera “Raptus”, che gli permette di vincere il premio Cairo di Milano. Il 2013 vince il primo premio come artista emergante al contest internazionale Limen e poi inaugura la sua prima mostra internazionale a Singapore nella prestigiosa galleria internazionale Raffian ART. Nel 2013 partecipa al "Wonder Works" ad Hong Kong curato da "The cat street gallery" nello spazio The Space in Hollywood Road. Nel 2014 infine una mostra collettiva a New York presso la rinomata galleria “Jonathan Levine Gallery”. La serata al teatro “Costabile” si è conclusa con tantissime risate.