Rossano, weekend di fruizione dei beni culturali
Un importante ed intenso weekend di fruizione e promozione del patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico di Rossano. È quello che si appresta a vivere ed a condividere con i visitatori attesi la Città del Codex sabato 25 e domenica 26 marzo prossimi. Inserita tra le 400 città e località italiane nelle quali sarà possibile conoscere e visitare oltre 1000 tra tesori d’arte e natura, Rossano sarà l’unica città della Sibaritide protagonista della 25esima edizione delle Giornate di primavera 2017 promosse dal Fondo Ambiente Italiano (Fai).
Ad illustrare tutti i dettagli delle diverse tappe FAI che animeranno la Città d’Arte è stata Laura Carratelli, capo delegazione FAI Cosenza nel corso della conferenza stampa ad hoc promossa insieme all’Amministrazione Comunale e con la Diocesi di Rossano-Cariati, svoltasi stamani (mercoledì 22) nella Sala Rossa di Palazzo San Bernardino. Diverse le associazioni presenti ed una delegazione dei 105 liceali cittadini che, insieme ai 35.000 colleghi volontari in tutto il Bel Paese, faranno da apprendisti Cicerone accompagnando i visitatori alla scoperta dei patrimoni locali.
Oltre alla Carratelli sono intervenuti, coordinati da Lenin Montesanto, anche il Sindaco Stefano Mascaro e l’assessore alla cultura Serena Flotta, l’Arcivescovo di Rossano-Cariati Mons. Giuseppe Satriano, la dirigente scolastica dell’Istituto d’Istruzione Superiore dei Licei scientifico, classico, linguistico, artistico cittadini Adriana Grispo, lo storico Francesco Filareto che insieme alla professoressa Stefania Rossi hanno curato il percorso di formazione degli studenti sulla comunicazione dei marcatori identitari cittadini, Fortunato Amarellli per il Museo Storico della Liquirizia tra le tappe scelte dal Fai a Rossano e Giancamillo Gurgo per il Palazzo Labonia, uno dei 130 palazzi gentilizi nel perimetro della Città alta ed il cui piano nobile sarà possibile visitare eccezionalmente su prenotazione nello speciale weekend rossanese dei Fai.
Hanno partecipato alla conferenza stampa anche l’assessore alla pubblica istruzione Angela Stella, il Presidente del Consiglio Comunale Rosellina Madeo, il vice direttore del Museo Diocesano e del Codex Cecilia Perri e Antonio Tedesco per l’agenzia di viaggio Andirivieni Travel che garantirà un servizio navette dal Museo Amarelli al Centro Storico.
“Abbiamo interessato e sensibilizzato – ha spiegato l’assessore Flotta – la rete dei bed and breakfast nel perimetro della Città alta così come l’offerta commerciale e di ristorazione. L’auspicio dell’Amministrazione Comunale – ha aggiunto – è che questa straordinaria occasione offerta alla Città ed al suo notevole e distintivo patrimonio identitario possa essere colta da tutti con partecipazione così come dall’intero territorio come momento e contributo di consapevolezza, di riappropriazione sociale e culturale e di rilancio turistico destagionalizzato delle nostre risorse identitarie”.
Il museo diocesano e del codex, in via dell’Arcivescovado n.5, la cattedrale di Maria Santissima Achiropita, in piazza Duomo, n.19 e la Chiesa della panaghia via San Giovanni di Dio nel Centro Storico il museo della liquirizia Giorgio Amarelli, sulla SS 106 in Contrada Amarelli, allo Scalo. Questi i siti FAI nella Città del Codex che sarà possibile visitare accompagnati dagli apprendisti Cicerone dei licei Scientifico, Classico, Linguistico e Artistico. Saranno tutti visitabili sabato 25 E domenica 26 dalle ore 10.30 alle ore 13 e dalle ore 15 alle ore 18.30 ad eccezione del palazzo Labonia (ora gurgo di castelmenardo in via Labonia, n.11) per il quale l’ingresso sarò riservato solo agli iscritti Fai (con possibilità di iscriversi in loco) con prenotazione obbligatoria. Il Palazzo resterà aperto al pubblico sabato 25 solo nel pomeriggio dalle ore 16 alle ore 18.30 e domenica di mattina dalle ore 11 alle ore 13.