Alloggi occupati, blitz all’Aranceto di Catanzaro: sei arresti e varie denunce
Un vero e proprio blitz eseguito contemporaneamente dalla polizia e dai carabinieri di Catanzaro, quello scattato stamani nel quartiere dell’Aranceto, dove le forze dell’ordine hanno controllato da cima a fondo alcune palazzine del complesso residenziale di edilizia popolare di Via Teano per censire gli occupanti degli appartamenti di proprietà dell’Aterp, l’Azienda Territoriale Edilizia Residenziale Pubblica Calabria.
Al termine delle attività, condotte dagli agenti della Questura, del Commissariato di Lido, dal Reparto Prevenzione Crimine di Vibo Valentia e dai militari della Compagnia di Catanzaro, con la partecipazione di funzionari dell’Aterp, sono stati ben 39 appartamenti passati al setaccio, con la denuncia di sette persone ritenute responsabili di aver occupato in maniera irregolare altrettanti alloggi.
Nel corso del servizio, grazie anche all’intervento di personale tecnico di Enel e Italgas, è stata accertata la sussistenza di ben nove allacci abusivi alla rete elettrica e cinque a quella del gas metano, con il contestuale arresto di sei persone, due delle quali avevano addirittura bypassato sia il contatore del gas che quello della luce, riuscendo così a “risparmiare” centinaia di euro di bollette mai pervenute.
Per due giovani donne incensurate, le cui abitazioni erano fraudolentemente collegate alla rete elettrica, è scattata invece la denuncia a piede libero.