Summer Arena 2017, si comincia il 17 giugno con il NomadIncontro
“Ci sono nomi mica da ridere, qua”. E’ con queste parole che Beppe Carletti, fondatore del mitico gruppo dei Nomadi, ha commentato e salutato i tanti presenti questa mattina nella Sala consiliare del Comune di Soverato alla presentazione della seconda annualità della Summer Arena. Forse unica rassegna in grado di ufficializzare il proprio programma estivo già ad aprile, la Summer Arena 2017 aprirà i battenti proprio con i Nomadi e il loro speciale incontro aperto ai fan fin dal pomeriggio del giorno del concerto, il 17 giugno.
A illustrare il resto del cartellone ci ha pensato lo stesso promoter Maurizio Senese della Esse Emme Musica che organizza e programma i concerti al campo Marino di Soverato: “Sono quattro anni che inseguo i ragazzi de Il Volo, e l’anno scorso siamo arrivati a un soffio da portarli in Calabria, ma poi loro decisero di sostituire la data con quella di Firenze, dove cantarono insieme a Placido Domingo. Oggi, invece, ci siamo riusciti e Il Volo sarà a Soverato”, ha raccontato indicando la data del concerto, il 14 luglio.
Il 25 dello stesso mese sarà poi il turno di Nek, con il suo Unici tour; non mancherà poi uno spazio al pop per i più giovani con il due Marraguè, formato da Marracash e Guè Pequeno, quindi ci sarà la due giorni evento del Live Your Dream – Electronic Dance Music Festival, con ospiti “dieci famosi dj, di cui 5 nella top ten della musica mondiale”. Momento cantautorale sarà quello di Mannarino, il 19 agosto, che “tanto successo sta riscuotendo nei palazzetti di tutta Italia in queste settimane”. Poi ci saranno tre concerti di altrettanti artisti molto amati dal pubblico calabrese: Francesco Renga il 21 agosto, Fiorella Mannoia il 24 – “Qualcuno dirà: ancora la Mannoia? Questa volta però porterà sul palco tutti i suoi più grandi successi, lo scorso anno presentava un omaggio a Lucio Dalla - ha affermato Senese - e Mario Biondi il 27 agosto. Una programmazione con così tanti nomi – ha detto ancora Carletti - e di questa dimensione non l’ho mai vista. E io di posti ne giro tanti! Per questo auguro ogni bene a Maurizio, perché se lo merita, per il coraggio con cui lavora. Per questo è bellissimo sapere di avere il compito di aprire questa Summe Arena, ma anche un onore. I calabresi ci hanno sempre dimostrato tanto affetto che noi speriamo di ricompensare con la nostra musica”.
C’è da dire, inoltre, che al cartellone illustrato questa mattina si andrà ad aggiungere un altro concerto, il 16 agosto, che per questioni contrattuali non è ancora stato possibile rendere pubblico: per conoscere i nomi degli ospiti di questo nuovo appuntamento bisognerà aspettare giorno 10, quando verranno aperte ufficialmente le prevendite. Ci saranno poi alcune novità: sarà realizzato infatti il Summer Arena village, un luogo espositivo per gli sponsor che ospiterà ogni sera spettacoli musicali a ingresso gratuito, e per i possessori di Partita Iva che vorranno supportare la manifestazione, si potranno acquistare due abbonamenti a un prezzo ridotto, con la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali previste per le attività di sponsor, come ha spiegato Azzurra Costa, dello staff organizzativo.
Tornando agli interventi della conferenza moderata da Rossella Galati – che presenterà anche le serate, in tandem con Domenico Milani, presente anche lui all’incontro - Senese, ringraziando gli amministratori locali soveratesi - Non sono politici, ma persone che vogliono lavorare e fare belle cose”, ha detto - ha ribadito quanto la “Summer Arena non è una struttura di Soverato, ma della Calabria”, capace di veicolare l’immagine della nostra terra fuori dei confini regionali. Della stessa opinione il sindaco di Soverato, Ernesto Alecci: «L’essere qui oggi dimostra che si possono fare grandi eventi anche a ridosso del centro, e con una programmazione pensata con netto anticipo”, ha detto. “Gli eventi possono fare da traino alla varia proposta turistico culturale” della Perla dello Jonio, ha affermato il consigliere comunale con delega al Turismo, Emanuele Amoruso, certo che “la storicizzazione di manifestazioni come la Summer Arena possono solo portare buoni risultati”.